Salernitana, calendario 2022/23: «Non esistono partite facili»

Salernitana, calendario 2022/23: «Non esistono partite facili»
È stato già detto che «prima o poi bisogna affrontarle tutte»? La Salernitana ha conosciuto ieri il cammino che la attenderà dal 14 agosto al 4...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

È stato già detto che «prima o poi bisogna affrontarle tutte»? La Salernitana ha conosciuto ieri il cammino che la attenderà dal 14 agosto al 4 giugno del prossimo anno. Dalla Roma a Cremona, un percorso asimmetrico e discretamente amalgamato nel coefficiente di difficoltà. Almeno sulla carta. Giovedì si conosceranno date e orari delle prime cinque partite.

«Nessuna sarà facile, l'importante è lavorare con passione fin dal primo giorno, con approccio e mentalità corretti. Sarà molto gratificante incontrare una grande squadra come la Roma già alla prima. Ci aspetta un inizio stimolante davanti al nostro pubblico», il telegramma di mister Davide Nicola. Che avrà notato più di un'analogia col torneo terminato poco più di un mese fa, a cominciare dalla fine: cinque delle ultime sette avversarie saranno le stesse in ordine sparso che hanno segnato la miracolosa volata salvezza. Pure la prima e l'ultima all'Arechi sono in fotocopia. Contro i giallorossi di Mou e l'Udinese, però, stavolta sarà rispettivamente apertura generale e penultima giornata (seconda con la Roma e ultima coi friulani nel 2021/22). Nelle prime dieci gare il cavalluccio dovrà vedersela «solo» con tre big e non si registrano cicli particolarmente proibitivi, come ad esempio quello di dicembre 2021. Dopo l'esordio, la prima trasferta sarà a Udine; seguiranno Samp in casa, Bologna fuori (infrasettimanale, 31 agosto) ed Empoli tra le mura amiche. Alla sesta giornata trasferta all'Allianz contro la Juve reduce dalla Champions, prima di chiudere settembre in via Allende contro il Lecce e ricaricare le batterie con la sosta del weekend del 25. Ottobre ben distribuito e senza infrasettimanali: match fuori casa con Sassuolo, Inter il 16, subito dopo l'impegno in coppa dei nerazzurri e Lazio (il 30, biancocelesti di rientro dall'Europa League), inframezzati da quelli interni con Verona e Spezia. Tre partite a novembre, tutte d'un fiato verso fine anno solare: Salernitana-Cremonese alla 13ma, poi due esterne consecutive a Firenze e Monza (9 e 13).

Da lì, una pausa di oltre un mese per fare spazio ai Mondiali, in cui la Lega A immaginava tornei amichevoli anche fuori dal continente per tenere le squadre in forma e introitare denaro extra dagli sponsor. A quanto filtra, però, potrebbe desistere: molti club saranno privi di un numero consistente di giocatori e c'è di mezzo anche il riposo di sette giorni previsto nella sosta invernale dal contratto collettivo. I granata torneranno in campo riequilibrando il cammino con un doppio turno casalingo ravvicinato: riceveranno il Milan il 4 gennaio, il Torino 4 giorni dopo. Prima trasferta del 2023 a Bergamo contro la Dea. Il girone d'andata si chiuderà all'Arechi con il Napoli (22 gennaio); emergono i tanti scontri diretti col fattore campo a favore, in particolare Samp, Empoli, Lecce, Verona, Spezia e Cremonese prima del lungo stop. Dopo il giro di boa, 20ma a Lecce, 21ma in casa con la Juve il 5 febbraio, data da sottolineare perché corrisponderà alla prima partita dopo la chiusura del mercato di riparazione (gong alle 20 del 31 gennaio). Alla 22ma la trasferta di Verona, poi due match casalinghi (Lazio e Monza il 19 e 26 febbraio). Tre impegni a marzo, iniziando dalle due esterne in casa di Samp e Milan (5 e 12), prima del Bologna in casa. Sosta internazionale il 26 marzo, l'ultima. Dopodiché, calendario compresso verso il rush finale: cinque partite ad aprile (Spezia al Picco, Inter all'Arechi, visita all'Olimpico Grande Torino, Sassuolo in casa e il derby del Maradona il 30), altrettante a maggio con l'infrasettimanale del 3 (Salernitana-Fiorentina), la trasferta di Empoli, l'uno-due Atalanta (a Salerno) e Roma (Olimpico) che potrebbe creare qualche affanno, prima dell'Udinese in casa e dell'ultima giornata a Cremona.

Oggi il club lancerà la campagna abbonamenti a prezzi e settori pieni. È altamente probabile che la squalifica dei Distinti sarà scontata in Coppa Italia, dunque zero disagi per i tifosi. 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino