SALERNO - La vittoria sul Brescia, propiziata dai gol di Coda e Donnarumma, la ritrovata imbattibilità di Gomis ed una classifica che ha assunto una fisionomia...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La vittoria ottenuta sabato scorso ha rappresentato un segnale di continuità dopo il pareggio di Benevento ed ha permesso alla Salernitana di salire a quota 36 punti in classifica, allontanandosi dalla zona calda. Ora, infatti, Rosina e soci hanno cinque lunghezze di vantaggio sulle squadre che, al momento, disputerebbero i playout. Un margine importante, ma che non deve far abbassare la guardia perché la serie B è un campionato imprevedibile in cui il minimo calo di tensione può costare caro. Ne sa qualcosa proprio la Salernitana che, dopo la vittoria di Vicenza, era ad un passo dalla zona playoff e che, poi, s’è ritrovata nuovamente risucchiata nella lotta playout in seguito alle sconfitte con Trapani e Spal. Ritrovata continuità di risultati grazie ai quattro punti messi insieme nelle ultime due partite, la squadra granata è riuscita a mantenere inviolata la propria nella gara col Brescia, ponendo fine ad una serie di quattro partite con almeno una rete al passivo. Dopo la vittoria di misura a Vicenza (0-1), infatti, Gomis aveva sempre subito gol. La serie negativa era cominciata in casa col Cesena (1-1), per proseguire a Trapani (1-0 per i siciliani), ed ancora all’Arechi con la Spal (1-2) ed a Benevento (1-1).
Da domani, giorno in cui riprenderanno gli allenamenti, si comincerà a pensare alla trasferta di lunedì prossimo a Chiavari contro l’Entella del grande ex, Roberto Breda. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino