Salernitana, effetto domino sul mercato: Onana in pole position, Zortea prende tempo

In difesa la Salernitana tiene d'occhio Ceccherini e Loïc Badé

Onana il pole per il mercato granata
La Dea e l'ippocampo, l'Atalanta e la Salernitana: quando si è acceso il lampeggiante dell'infermeria che ha fagocitato Mazzocchi, il ds granata De Sanctis ha...

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La Dea e l'ippocampo, l'Atalanta e la Salernitana: quando si è acceso il lampeggiante dell'infermeria che ha fagocitato Mazzocchi, il ds granata De Sanctis ha sondato Zortea per la sostituzione del numero 30 infortunato. C'è stato il primo giro di richieste e il 23 enne Nadir, già allenato da Nicola, ha preso qualche ora per riflettere e decidere. Non è insensibile al richiamo della maglia granata. Zortea lo aveva scritto in una sera di maggio, dopo la salvezza formato 7%: «La storia continuA». Il 23enne, nato il giorno del compleanno della Salernitana, vive a Bergamo con l'aria fresca dell'alta quota sulla faccia. Si tratta, però, di scampoli, gettoni: 8 presenze e non partite, tranne la sfida al Lecce giocata quasi per intero.

A Salerno, invece, avrebbe l'opportunità di ritagliarsi un ruolo da duttile quinto di destra e sinistra. A destra sarebbe in ballottaggio con Candreva ed a sinistra con Bradaric. Sambia aspetta evoluzioni di mercato e chi lo assiste non esclude affatto la cessione in Francia, al Lens oppure all'Auxerre. Dunque Zortea è il primo cognome sul taccuino, l'ipotesi più accreditata. Per tante ragioni: i rapporti con l'Atalanta sono ottimi dai tempi dell'affare Ederson-Lovato; l'ingaggio potrebbe avvenire in prestito secco oppure con il diritto di riscatto, dunque senza ulteriore dispendio di risorse da parte del club granata che deve già rinforzarsi con un centrocampista centrale, la mezzala e il difensore centrale. I veronesi Doig e Faraoni sono giocatori bravi ma si tratta di soluzioni più complicate, cioè più dispendiose, alla stregua di Birindelli del Monza. Con l'Hellas, in ogni caso, resta una finestra spalancata sul cortile del mercato per una possibile triangolazione che riguarda l'esperto difensore Ceccherini, scadenza di contratto nel 2024. Se partirà Sambia, non è affatto escluso che la Salernitana possa rimpolpare con altro elemento la batteria di giocatori da schierare sulle fasce. Intriga l'islandese Alfons Sampsted, che a fine 2022 si libererà a costo zero dal Bodo Glimt.

In difesa, nel pacchetto dei centrali, la Salernitana tiene d'occhio non solo Ceccherini ma anche Loïc Badé, classe 2000. È un difensore che il Nottingham Forest ha prestato al Rennes. In Francia c'è pure Jean Onana (nella foto). È un centrocampista centrale forte, fisico, muscolare del Lens. È da tempo cerchiato in rosso sul taccuino di De Sanctis, ma dipende dall'operazione Fofana: se i transalpini se ne privano, Onana indosserà i galloni del titolare e la ricerca granata dovrà proseguire altrove. Lassana Coulibaly è uno degli incedibili, al momento. È importante sottolineare che al momento sia così, perché il mercato è lungo e lo scenario cambierà (solo) se sulla scrivania della Salernitana finirà una proposta irrinunciabile. In Italia è difficile spendere 7-8 milioni di euro in questo momento. I capitali esteri, però, potrebbe aiutare a chiudere il cerchio. Il centrocampista maliano era molto apprezzato in Ligue 1 ad inizio campionato, ma adesso non si andrebbe oltre il prestito con obbligo. In Premier League, invece, ci potrebbe essere dialogo fitto già in questa sessione di mercato per Lassana che al momento guadagna 850mila euro a stagione. Occhio ai giovani bravi, anzi bravissimi. Lo Standard Liegi ha Raskin, un under.

La Roma ne ha due: Tahirovic, ma Mourinho lo blocca, e Bove. In quest'ultimo caso, si registra il testa a testa tra la Salernitana e il Lecce per ottenere il prestito secco del baby. In attacco tutte le strade portano a Bonazzoli e partono da Bonazzoli. Il club granata vorrebbe sacrificare il giocatore nato a Manerbio, ingaggiato con uno stipendio di 1,5 milioni di euro più 5 versati alla Samp per l'acquisizione del cartellino. Il Verona smobilita il proprio attacco (Djuric, Henry, Lasagna, Piccoli) e quindi cerca gente nuova. Il sondaggio però si blocca davanti allo stipendio di Bonazzoli. Per sbloccare l'impasse servirebbe la contropartita Ceccherini oppure la partecipazione dell'ippocampo sull'ingaggio. L'altra pista conduce in Germania: il pistolero è stato proposto anche a squadre della Bundesliga. Valencia ha mercato in Spagna. In odore di cessione ci sono Gyomber, Micai (Como, Ternana, Cosenza), Capezzi, Motoc, Orlando e Kristoffersen, quest'ultimo richiesto dalla Gelbison. Per Sy è probabile la rescissione contrattuale se non sarà possibile collocarlo altrove.

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Il Mattino