Salernitana, la carica dei mille per il ritorno in serie A

Salernitana, la carica dei mille per il ritorno in serie A
SALERNO La carica dei mille si... raddoppia. Esodo della torcida granata oggi pomeriggio al «Dall'Ara» per l'esordio in massima serie della Salernitana contro...

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SALERNO La carica dei mille si... raddoppia. Esodo della torcida granata oggi pomeriggio al «Dall'Ara» per l'esordio in massima serie della Salernitana contro il Bologna di Sinisa Mihajlovic. Ieri pomeriggio altri mille supporter hanno invaso pacificamente il centro cittadino per caricare i granata alla prima trasferta della stagione. Al tempo. Nel capoluogo felsineo biglietti sold out per il settore ospiti (1200 tagliandi polverizzati nel giro di pochissimo tempo), nonostante la diserzione degli ultras che si oppongono alle linee guida anti Covid.



Ieri ad ora di pranzo, invece, le sigle più importanti della tifoseria organizzata granata si sono date appuntamento alla stazione ferroviaria di Salerno per salutare, incitare e spronare a dovere i propri beniamini con a capo il tecnico Fabrizio Castori in partenza per l'Emilia Romagna. Erano oltre mille gli ultras che si sono assiepati nel piazzale antistante la stazione: cori, bandiere e fumogeni prima, durante e dopo l'arrivo del pullman che ha lasciato Djuric e compagni in stazione. Sorpresi da tanto affetto, i giocatori hanno raggiunto alla spicciolata i binari, mentre Castori ed il team manager granata Avallone si sono trattenuti per qualche istante davanti alla stazione per salutare i mille cuori granata. La squadra è arrivata in prima serata a Bologna ed oggi la Salernitana inizierà la sua terza avventura nell'Olimpo del calcio italiano. Castori ha caricato a dovere i suoi uomini, schiererà come al solito una formazione che fa della corsa e della forza fisica le sue armi principali e si aspetta naturalmente almeno altri tre rinforzi dal mercato. Intanto ha convocato l'attaccante Simy. Mister 20 gol nella passata stagione è l'ultimo arrivato in casa granata e partirà dalla panchina, salvo subentrare a gara in corso. «È in ritardo di condizione - ha ammesso ieri il tecnico nella conferenza stampa pre partita - Ma se serve un minutaggio breve secondo me può farlo. Il campionato comincia oggi e il tempo per portarlo in forma è rappresentato anche dalle partite. Lui è in netto ritardo e dobbiamo dosare il lavoro».



Il modulo con cui la Salernitana affronterà il Bologna sarà il canonico 3-5-2, orfano di capitan Di Tacchio (squalificato) a centrocampo. Al suo posto è ballottaggio tra Lassana Colibaly e Capezzi. Il primo è uno dei tanti volti nuovi quest'anno, Capezzi uno dei protagonisti della cavalcata promozione. «Abbiamo due centrocampisti nei quali nutro grande fiducia. Capezzi l'abbiamo visto l'anno scorso, è elemento di assoluta affidabilità: Lassana è più in ritardo, la condizione la prende solo giocando». Castori non lo dice apertamente ma chi lo conosce giura che abbia caricato a dovere i suoi uomini. «Sono felice di iniziare questo nuovo campionato in una categoria che avevo lasciato a malincuore 5 anni or sono. La serie A è l'ambizione di tutti quelli che fanno questo mestiere. Non vedo l'ora di cominciare». Una pausa e rincara la dose. «Si va a Bologna per fare risultato, non voglio mettermi limiti in anticipo».



Davanti a Belec agiranno Gyomber, Strandberg e Bogdan (favorito su Jaro). Sulle fasce, Kechrida e Ruggeri con M. Colibaly, Capezzi e Obi in mediana. Tandem offensivo composto da Djuric e Bonazzoli.
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Il Mattino