San Giorgio sprecone, Lavello cinico: granata ko di misura a Volla

San Giorgio sprecone, Lavello cinico: granata ko di misura a Volla
Spreca tanto, decisamente troppo il San Giorgio. Approfitta e ringrazia il Lavello, che passa allo stadio Borsellino di Volla con una rete di Mercuri al minuto 24 del secondo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Spreca tanto, decisamente troppo il San Giorgio. Approfitta e ringrazia il Lavello, che passa allo stadio Borsellino di Volla con una rete di Mercuri al minuto 24 del secondo tempo.

Notevole la mole di clamorose palle gol confezionate nel primo tempo dall’undici di Squillante, che – al netto dei primi dieci minuti di marca lucana – ha esercitato un costante predominio territoriale. Il San Giorgio sfiora il vantaggio in almeno sei occasioni con Di Franco, Mancini, Cassese e Raiola (protagonista in tre circostanze): sugli scudi il portiere lucano Amata, autentica saracinesca.

Nella ripresa, proprio dopo un’occasione targata Raiola, che impegna Amata su punizione (la sfera è diretta all’incrocio ma ci arriva l’estremo difensore ospite), il Lavello passa con una letale ripartenza alla prima vera palla gol. Il gol partita è di Mercuri, che insacca con un agevole tap-in sulla respinta corta di Barbato, abile nell’occasione a sventare – con un prodigioso intervento – la conclusione ravvicinata di Burzio.

Per il San Giorgio, dunque, un punto dopo due partite, frutto del pari esterno nell’esordio contro la Virtus Matino. Domenica c’è il derby contro la Mariglianese.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino