Tre anni sulla panchina azzurra e per la seconda volta il titolo d'inverno è conquistato. Il Napoli di Maurizio Sarri va, a maggio manca ancora moltissimo, ma la...
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Del Napoli trionfante a Crotone, però, ancora da evidenziare un Dries Mertens a secco. «Non deve pensare al gol ora. Nelle ultime gare ci ha dato una mano importante in termini di assist, deve continuare a giocare e a pensare alla squadra. Le reti poi verranno da sole. Stasera ha avuto anche poco spazio, ma quando si è mosso è stato pericoloso ed ha partecipato alla manovra della squadra» continua Sarri ai microfoni di Premium Sport. «Non credo sia stanco, ma questa sosta può fare bene un po' a tutti. Il suo tocco di mano? Parlare di volontarietà in episodi di questo tipo mi sembra un po' azzardato».
Oltre ad Hamsik, man of the match, è stato Allan a prendersi ancora una volta la scena allo Scida. «Per me merita la convocazione nel Brasile, ma spero egoisticamente che non lo chiamino», scherza Sarri. «Se cominciano a chiamarlo in Sudamerica tutte le volte diventa un problema per noi. Il cambio di Insigne? Viene da un periodo difficile dal punto di vista fisico, lo stiamo reinserendo in maniera graduale senza fargli giocare per intero tutta una partita. Riteniamo che in questo momento sia meglio gestirlo in questo modo». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino