Scafati vuole mettere la quinta: al Palamangano c'è San Severo

Scafati vuole mettere la quinta: al Palamangano c'è San Severo
Riecco la Givova Scafati dopo il rinvio del turno infrasettimanale di campionato per via dell’elevato numero di contagiati da covid-19 tra le fila...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Riecco la Givova Scafati dopo il rinvio del turno infrasettimanale di campionato per via dell’elevato numero di contagiati da covid-19 tra le fila dell’avversario, Ferrara. Uno stop che ha permesso agli scafatesi di recuperare energie fisiche e mentali in vista del match di domani (ore 18) al PalaMangano, dove sarà ospitata l’Allianz Pazienza San Severo per la diciannovesima giornata del campionato di serie A2 (girone rosso) e per allungare la striscia di vittorie a cinque.

«Questa è la stagione della flessibilità, piena di imprevisti a cui rimediare con grande spirito di adattamento - dice il coach Alex Finelli alla vigilia -. Domani affrontiamo San Severo, una squadra che conosciamo bene, contro cui abbiamo già giocato due volte. All’andata li abbiamo trovati in precarie condizioni fisiche, ora sono in gran forma ed al completo, compresi Contento e Jones, due grandi realizzatori che nella sfida a campi invertiti non erano disponibili. A loro si aggiunge poi un lungo molto duttile come Ogide. Dovremo limitare al massimo questi tre giocatori e partire sempre da un forte approccio difensivo, limitando le palle perse e sviluppando al meglio l’esecuzione dei giochi in attacco. Le assenze? Da un problema dobbiamo far nascere una opportunità, quindi compattarci e iniettarci gli anticorpi necessari per uscire dalle difficoltà che fanno parte del gioco, trovando all’interno del gruppo le risorse necessarie per rendere sempre al massimo: circostanza questa che ci risulterà utile soprattutto quando disputeremo i play-off».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino