Scafati scivola al Palamangano, passo indietro in chiave playoff

Scafati scivola al Palamangano, passo indietro in chiave playoff
Fa un passo indietro Scafati che ferma sua corsa e la sua striscia di vittorie, bloccata al PalaMangano dall'Eurobasket Roma. Un ko pesante e inaspettato. Quasi mai in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Fa un passo indietro Scafati che ferma sua corsa e la sua striscia di vittorie, bloccata al PalaMangano dall'Eurobasket Roma. Un ko pesante e inaspettato. Quasi mai in vantaggio, la squadra scafatese ha pagato caro l'infortunio a Portannese che l'ha tolto presto dalla gara e non è riuscita a scardinare la difesa ospite, tirando con basse percentuali da due (40,6%) e ai liberi (56,3%) e perdendo nettamente la sfida sotto i tabelloni (26 rimbalzi contro 43). Il passivo subito nella parte finale della prima frazione si è rivelato decisivo, perché quel parziale di 0-15 non è più stato completamente recuperato, anche per gli errori commessi dai locali. Sotto tono Frazier e Sthepens, così come Tommasini.

Coach Giovanni Perdichizzi amareggiato a fine gara: "Complimenti all’Eurobasket per la partita solida disputata, soprattutto in difesa, riuscendo a tenerci a 68 punti. Sono arrabbiato della nostra prestazione, perché non abbiamo mai dato la sensazione di avere le idee chiare in attacco, prendendo spesso tiri scriteriati e frenetici, inconsapevoli che queste cose poi ci portano a complicarci la vita. Ogni volta che ci siamo avvicinati, Roma è stata brava a ricacciarci sotto. L’atteggiamento c’è stato, ma l’aggressività si è trasformata spesso in frenesia e questo, per una squadra che vuole ambire a posizioni di vertice, è inaccettabile. Dobbiamo parlarne e capire che dobbiamo giocare di squadra, interpretando le partite nel modo giusto, leggendone i momenti, cosa che invece non abbiamo fatto, come testimoniano i soli 68 punti in casa, che per noi sono inusuali". Leggi l'articolo completo su
Il Mattino