Alla vigilia della seconda giornata di campionato la posta in palio è già alta e cammina di pari passo con l'adrenalina. Colpa della grande attesa che si registra in Irpinia e a Castellammare, ma soprattutto di una rivalità sempre accesa tra le due tifoserie.

Particolare che non troverà comunque spazio nella conferenza stampa odierna di presentazione del match che Walter Novellino, per le norme anti Covid, aveva registrato da remoto già nella mattinata di ieri. Dal blindato PartenioLombardi, dove ieri pomeriggio Piero Braglia ha fatto svolgere un intenso allenamento tattico, sono invece trapelate soltanto delle notizie confortanti per Maniero, Scognamiglio e Plescia che potrebbero essere tutti disponibili per la sfida del Menti. Riccardo Maniero, colpito duro alla tibia destra nel corso dell'amichevole contro la Nocerina, ha ripreso a correre in maniera lenta senza accusare eccessivo fastidio. Decisiva, per capire se potrà essere impiegato dal primo minuto, sarà la risposta dell'ex Pescara nel corso della rifinitura di oggi quando proverà a rientrare in gruppo. Seppur ancora debilitato dai problemi gastrointestinali che lo hanno tenuto fuori dalla partitella di mercoledì, invece, Plescia è apparso sulla strada del completo recupero. Diversamente, preso in consegna dal preparatore atletico Francesco Capistrano, Scognamiglio ha proseguito il lavoro specifico che stava già facendo la scorsa settimana per la botta alla caviglia che si trascina dietro dal ritiro di Roccaraso. Per il roccioso difensore che a Castellammare ha vinto un campionato di Lega Pro proprio con Braglia e Di Somma, nella migliore delle ipotesi, si prospetta un'altra partenza dalla panchina su cui potrebbe accomodarsi insieme ad un altro grande ex come Mastalli. Sia nel caso di centrocampo a quattro che a tre, infatti, l'ex capitano della Primavera del Milan e della stessa Juve Stabia appare destinato a lasciare il passo al trio mediano dello scorso anno composto da Carriero, Aloi e D'Angelo.

Con il tracciamento della vecchia e collaudata linea di centrocampo, del resto, Braglia potrebbe evitare di trovarsi in inferiorità numerica nella parte nevralgica del campo dove la Juve Stabia generalmente ama intasare gli spazi con il suo 4-2-3-1 a cui Braglia potrebbe rispondere con il 3-5-1-1, modulo varato a Terni ma con diversi interpreti. Davanti a Forte, pertanto, la difesa potrebbe rivedere il rientrante Dossena al centro con Silvestri e Bove ai lati mentre Ciancio e Tito avrebbero il compito di fare da stantuffi ad un attacco con Kanoute libero di spaziare alle spalle di Plescia o Maniero. Diversamente, ricalcando il 3-4-2-1 della scorsa settimana contro il Campobasso, la variabile tattica potrebbe riguardare solo la collocazione delle pedine in mediana con Carriero o D'Angelo sulla trequarti, a turno, in supporto di Kanoute e dell'unica punta. Dubbi che Braglia scioglierà quest'oggi nel corso della rifinitura.

Nel frattempo i tifosi stanno continuando ad affluire al botteghino per sottoscrivere i 1413 abbonamenti disponibili, scorta pari al 25% della capienza attuale del Partenio Lombardi come da regolamento per le norme anti Covid. Al momento sono poco più di 500 quelli ancora disponibili destinati ad essere esauriti nei prossimi giorni prima della prossima gara interna contro il Latina. Per quanti invece vorranno recarsi a Castellammare, presso i punti vendita del circuito GO2, fino alle 19 di questa sera saranno in vendita i 381 tagliandi riservato al settore del tifo biancoverde.