«È la vittoria del gruppo. Non del singolo, non di chi fa punti, non di ha segnato l’ultimo tiro. È la vittoria di tutti noi, di tutti i ragazzi che...
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«Stasera abbiamo mostrato di avere killer instinct nel finale, non era facile rientrare e vincere dal -5. Per noi, però, non è mica finita. Dobbiamo prescindere dalla singola partita, domenica prossima abbiamo una nuova gara da vincere», continua il coach, arrivato in zona conferenza con l’intero staff tecnico per premiare l’impegno di tutti. «I problemi in difesa? Ci lavoriamo tanto in settimana, e in alcune partite abbiamo fatto molto bene. Siamo discontinui, è vero, ma probabilmente dal punto di vista fisico non siamo ancora al massimo. La difesa parte soprattutto dalla testa, dobbiamo lavorare su quella».
Una vittoria all’ultimo tiro, però, non può non avere un protagonista. Gennaro Sorrentino è il più esperto del roster a disposizione e a lui è toccata la gioia della tripla decisiva. «Sono il più anziano», dice col sorriso Sorrentino. «Ne ho giocati tanti di campionati e so che fin qui non abbiamo fatto ancora nulla. siamo felici per la vittoria, ma da domani mattina torneremo in campo e prepareremo la gara contro Rieti di domenica. Con la vittoria di stasera, Napoli abbandona anche l’ultima posizione in classifica. È una bella cosa, sai che il tuo lavoro porta a qualche risultato e che hai ripreso le alte. Ma l’importante è continuare a lavorare e pensare alla prossima».
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Il Mattino