Sorteggi Champions League, Milan-Napoli: le reazioni dei tifosi

«Dio (cioé Maradona) ha mandato Gesù (Kvara) sulla terra: ora tutto è possibile»

«Dio ha mandato Gesù, ovvero Kvaratskhelia, sulla Terra. Dio sarebbe Maradona. E se c’è Dio dalla nostra parte tutto è possibile, anche in...

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«Dio ha mandato Gesù, ovvero Kvaratskhelia, sulla Terra. Dio sarebbe Maradona. E se c’è Dio dalla nostra parte tutto è possibile, anche in Champions, come lo è stato per l’Argentina al Mondiale». Sacro e profano si mischiano nelle parole del tifoso Alessandro dopo che il sorteggio di Nyon ha sancito che il Napoli dovrà affrontare il Milan ai quarti di finale di Champions League.

Si spera, dunque, nella provvidenza maradoniana anche in Coppa dei Campioni. Più laico il pensiero di Paolo, incontrato a piazza Medaglie d’Oro al Vomero: «Sarà una partita combattuta e molto tecnica. Entrambe le squadre hanno giocatori forti ma sulla carta il Milan ha più esperienza a livello internazionale. Non c’è però un favorito, è una partita che sarà sancita dagli episodi. Con il match di andata che sarà soprattutto di studio».

Al Caffè degli Artisti - in piazza degli Artisti ovviamente - regna invece l’ottimismo: «Ce la possiamo fare a battere il Milan – assicura il cameriere Antonio - ed anche ad arrivare in finale». «Mi sono già tatuato la base del tricolore che non mostro per scaramanzia. Spero di tatuarmi anche la coppa dalle grandi orecchie», ha aggiunto mostrando fiero un altro tatuaggio di tributo a Diego Armando Maradona sull’avambraccio.

Prudente e leggermente scaramantico invece il giovane Nello: «Come ha detto Spalletti, il Milan è di casa in Champions. Noi siamo per la prima volta ai quarti, quindi per noi è tutto nuovo. Speriamo di fare una bella partita come abbiamo fatto in questi anni con i rossoneri. È scorretto dire che siamo i favoriti perché siamo inesperti…Proprio come si diceva di Kvaratskhelia ad inizio anno». A Napoli vive è presente una folta minoranza di tifosi rossoneri nativi, figli di quella generazione perduta nel corso degli anni bui del Calcio Napoli tra gli anni ’90 e l’inizio del millennio. Come Ciccio della pizzeria Pizzium in via Luca Giordano che spera «nello scudetto al Napoli, che ormai è andato, e la Champions al Milan».

Una speranza a cui controbatte il pizzaiolo Christian con un pronostico favorevole agli azzurri: «0-0 all’andata e al ritorno 2-0 per il Napoli». Per tanti, però, come il signor Armando, la tradizione favorevole al Milan nelle coppe europee non peserà più di tanto nel doppio confronto che vedrà prima il Napoli a San Siro tra l’11 e il 12 aprile. Perciò «conterà soprattutto il momento di forma» grazie al quale «gli azzurri hanno grandi chance di arrivare in finale».

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Il Mattino