Spezia-Napoli, la chiave è Osimhen: Gattuso vince con il pressing alto

Spezia-Napoli, la chiave è Osimhen: Gattuso vince con il pressing alto
Osimhen fa la differenza, due reti (bellissime) e l'assist a Lozano. Imprendibile l'attaccante nigeriano che sfrutta al meglio la sua velocità negli spazi contro la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Osimhen fa la differenza, due reti (bellissime) e l'assist a Lozano. Imprendibile l'attaccante nigeriano che sfrutta al meglio la sua velocità negli spazi contro la difesa alta dello Spezia. Forza fisica, scatto e qualità tecnica: Victor esibisce tutto il suo repertorio contro la formazione di Italiano. Sul primo gol va via in progressione, sul lancio di Zielinski, al difensore avversario, controlla e batte Provedel sul primo palo. Sul secondo gol sfrutta in maniera perfetta l'assist perfetto di Insigne da calcio di punizione e gira di destro sotto la traversa. E poi mette ancora in risalto la sua facilità di corsa nell'azione del quarto gol del Napoli andando via in verticale e regalando un pallone d'oro a Lozano.

Questa l'arma molto incisiva utilizzata dagli azzurri sin dai primi minuti per bloccare sul nascere la manovra dal basso dello Spezia. Demme e Fabian Ruiz più alti per andare subito a togliere spazio per l'impostazione e contributo di Osimhen, Zielinski, Insigne e Politano per ostruire rapidamente tutte le linee di passaggio. Così lo Spezia non riesce a salire palla al piede ed è costretto a lanciare avanti, gli azzurri recuperano subito il pallone per proporsi con pericolosità negli ultimi venti metri.

Con il pressing alto degli azzurri e il baricentro in tal senso alto di squadra, anche la linea difensiva riesce a mantenersi alta e la coppia centrale Manolas-Rrahmani fa molto bene anticipando gli avversari e andandoli a pressare quando sono spalle alla porta. Con questo atteggiamento tattico la squadra di Italiano non riesce mai a sviluppare il suo calcio preferito e l'unica azione in linea pericolosa è quella che frutta il gol dell'1-3 di Piccolo.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino