Stadio Pinto: c'è l'ok della Commissione di vigilanza. Casertana-Viterbese si giocherà a porte aperte e senza restrizioni per il pubblico. Ad annunciarlo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Una pagliacciata» si è limitato a commentare il presidente D'Agostino, ancora adirato per i fatti che hanno portato alla disputa a porte chiuse del derby di due settimane fa. Non è intenzionato a fare passi indietro il massimo dirigente della Casertana che conferma di voler lasciare il club a giugno e nel contempo smentisce categoricamente di essere interessato a nuove avventure calcistiche. Si respira un'aria pesante in casa rossoblù: c'è un'atmosfera di preoccupazione che coinvolge tutti. Ma, nel calcio, i risultati sono la panacea di tutti i mali e proprio per questo, la squadra deve isolarsi dai fattori esterni e ritornare ad esultare per quella vittoria che, sul campo, manca ormai dal 3 febbraio (1-0 al Francavilla con gol di Rainone). Da allora due sconfitte (Catania e Trapani) due pareggi (Juve Stabia e Vibonese) e il successo a tavolino contro il Matera. Poco, troppo poco per ambire a qualcosa di più di quel quinto posto ormai unico obiettivo raggiungibile della regular season. Il tecnico Esposito nelle ultime gare ha provato a dare una svolta passando al 3-5-2 con l'intento, lo ha confermato lui stesso, di rendere la squadra più impermeabile alle offensive avversarie.
Il risultato, in termini numerici è che i falchetti hanno subito tre gol in altrettante gare realizzandone solo uno e denotando una grave sterilità in fase offensiva. Vero, ci sono le assenze, squalifiche ed infortuni che non facilitano il compito degli allenatori e incidono sul rendimento della squadra. Ma preoccupa il fatto che la Casertana non abbia ancora una precisa identità nel gioco. I falchetti proveranno a trovare la giusta quadratura in tempo per i playoff. Nelle otto giornate di campionato che mancano, però, c'è anche da difendere la quinta piazza. Servono punti, a partire da domenica alle 14.30 quando si giocherà lo scontro diretto con la Viterbese.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino