Zapata al massimo in allenamento, punta al posto da titolare

Zapata al massimo in allenamento, punta al posto da titolare
C'è la Juve dall'altra parte, quindi qualche piccolo calcolo Rafa Benitez dovrà pure farlo. Nel frattempo in...

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C'è la Juve dall'altra parte, quindi qualche piccolo calcolo Rafa Benitez dovrà pure farlo.




Nel frattempo in allenamento anche qui al caldo brilla lo special Zapata. Ovvio, Higuain è sempre Higuain, ma il Panterone sembra davvero attraversare un momento assai particolare. Una specie di re mida, dove invece dell'oro, tutto quello che calcia diventa un gol. E con uno in questo stato di grazia, ovvio che Rafone un pensierino lo starà facendo.



Duvan Zapata o Higuain? Ma soprattutto, poiché giocherà l'argentino, e ci mancherebbe, si risveglierà Gonzalo? Il prato verde smeraldo dello stadio Jassim bin Hamas darà la risposta, ma faccia in fretta: il Napoli non aspetta che lui, il Pipita. Perché da un mese a questa parte il bomber d'oro è andato in letargo, come un orso polare al primo freddo.



Ultimo domicilio conosciuto: stadio San Paolo, 23 novembre, il gol che apre il pari-disfatta con il Cagliari (3-3). Segna lui, la settima rete in campionato e la decima complessiva nella stagione. Poi più niente, niente gol, niente genio, niente allunghi che affettano le difese. Per uscire dal letargo, niente è meglio che il caldo del Qatar, allora. Sempre che l'orso polare ne abbia veramente intenzione. Negli ultimi tempi, è scuro in campo. Ma anche nell'anima. Gli manca la Champions, si mormora. Ma no, è solo un po' giù perché le cose non vanno come vorrebbe lui. Sia come sia, almeno qui in Qatar c'è l'aria della Supercoppa italiana, non proprio la coppetta del mercatino dell'usato. De Laurentiis è stato lapidario: non ammetto più cali. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino