In un pomeriggio di sbadigli (nel primo tempo) e malinconia la differenza la fanno le motivazioni. Non ne aveva minimamente la Lazio battuta per 3-1 dal Torino. Inzaghi schiera...
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RIECCO CIRO
La buona notizia in casa biancoceleste è il ritrovato sorriso di Immobile. Finalmente Ciro interrompe quel digiuno da reti su azione che durava dal 10 marzo in casa della Fiorentina. Bello il guizzo con cui batte Sirigu. Per il resto buona la prova di Jordao. Al di là della vittoria l’emozione più grande di un pomeriggio uggioso, ai cuori granata la regala il saluto di Emiliano Moretti al calcio giocato. Un lungo applauso di tutto lo stadio per quello che i tifosi del Toro definiscono “uomo vero e condottiero” e che i laziali vedono di buon occhio per il suo tifo biancoceleste. Moretti (standing ovation) era l’unico giocatore ad aver esordito nel 2001 ancora in attività. Il triplice fischio di Abisso equivale anche un rompete le righe. Arrivederci alla prossima stagione.
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Il Mattino