Cliff Diving, Iffland e Popovici: primo tuffo nella salina sotterranea

Cliff Diving, Iffland e Popovici: primo tuffo nella salina sotterranea
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La campionessa dei record del Red Bull Cliff Diving Rhiannan Iffland (AUS), e l’astro nascente della scorsa World Series Constantin Popovici (ROM), hanno portato i tuffi da grandi altezze a un nuovo livello, con un’incredibile esibizione acrobatica a 120mt di profondità nella Salina Turda, in Romania, una delle più antiche saline del mondo.

In un duetto mai visto prima, la regina australiana del Cliff Diving, Rhiannan Iffland e l’eroe del posto, Constantin Popovici, hanno alzato ulteriormente l’asticella dell’high diving tuffandosi dalle pareti saline della miniera direttamente nelle acque salatissime del lago sotterraneo nelle profondità della Transilvania.

A 120mt sotto la superficie terrestre, un paesaggio fantascientifico modellato dal sale e dal lavoro dei minatori ha fatto da arena ai tuffi degli atleti, che nella caduta sono passati dagli 85 ai 0km/h due volte più velocemente del solito, a causa dell’alta densità salina dell’acqua. Con alle spalle questa esperienza extra-terrestre, ora la coppia dell’high diving è pronta a fare il suo ritorno in gara nella Red Bull Cliff Diving World Series 2021.

I 12°C di temperatura dell’acqua e dell’aria sono stati il minore dei mali, se si considera che tuffarsi in acque così salate comporta una maggior forza di galleggiamento e un’accelerazione molto più rapida del corpo nella fase di atterraggio. La salinità 8 volte più elevata rispetto a quella del Mare Adriatico – 260g/l vs. 33g/l- ha fatto sì che gli high diver fermassero la propria discesa appena 2½mt sotto la superficie dell’acqua, rispetto ai 5mt standard che occorrono normalmente nei tuffi da 27mt. A questo fattore di difficoltà fisica, si aggiunge l’ulteriore sfida di tuffarsi senza nessuna luce naturale.

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Il Mattino