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Terza vittoria esterna consecutiva per la Turris, che - nel posticipo del turno infrasettimanale - espugna il Massimimo con un altro poker, il secondo consecutivo dopo quello di Vibo Valentia. A Catania finisce 4-3. Il match è vibrante, vivo e intenso fino all’ultimo dei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara.
Due le novità nel 3-4-3 di mister Caneo rispetto all’undici corsaro a Vibo: tra i pali torna l’esperto Perina, in mediana c’è Bordo, preferito a Franco; in avanti confermati Giannone, Leonetti e Santaniello, tutti e tre a segno. Schieramento speculare per il Catania di Baldini.
Sei minuti e gli etnei fanno centro con Moro, che raccoglie in area sugli sviluppi di una conclusione dalla distanza di Provenzano e batte Perina con di potenza e precisione.
Nella ripresa, subito un doppio cambio per il Catania: dentro Greco e Sipos per Provenzano e Russotto. Ci prova subito Greco con una staffilata dal limite, gli si oppone efficacemente Perina. La Turris aggredisce l’avversario e sfiora il tris con Giannone in due occasioni. Il gol arriva al minuto 7: gran giocata di Leonetti ad innescare Santaniello, che firma il tris con un delizioso tocco morbibo. Tre minuti e il Catania accorcia le distanze. Il direttore di gara sanziona con il penalty il tocco di mano di Lorenzini (ad intercettare la conclusione di Maldonado; dagli undici metri Moro spiazza Perina. Triplo cambio per mister Caneo: spazio a Franco, Sartore e Loreto, a rilevare Bordo, Leonetti e Varutti. Il poker corallino al minuto 20: Loreto – rabbioso il suo affondo – dalla sinistra serve in area Esempio, che con un tocco di biliardo la metter tra palo e portiere. Altro cambio per la Turris: dentro Di Nunzio a rilevare Giannone; quindi Longo per Santaniello. Il Catania accorcia ancora quando mancano otto più recupero alla fine: sugli sviluppi di un corner, Biondi raccoglie nell’area piccola e scarica in rete. Ultimo sussulto in pieno recupero, quando Pwerina neutralizza coi piedi una conclusione ravvicinata di Calapai.
Finisce con la Turris che festeggia la vittoria con i tifosi presenti nel settore ospiti. I corallini salgono a quota dieci in classifica: un bottino interamente raccolto lontano dal Liguori.
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