In acqua contro l’Unime, con la testa ai Muri Antichi. Se l’Aktis Acquachiara dovesse vincere domani pomeriggio (ore 14) nel recupero della nona giornata di serie A2, capitan Vincenzo Tozzi e compagni scavalcherebbero di un punto gli etnei, occupando momentaneamente il secondo posto, in vista dello scontro diretto ancora da fissare in calendario. Dalla capolista al fanalino di coda, dallo splendido 11-11 maturato con il Nuoto Catania (soltanto 24 ore fa) agli isolani ultimi in classifica.

«Sarà una gara difficile», annuncia alla vigilia l’ex di turno Matteo Aiello. Due anni trascorsi in Sicilia e doppietta messa a segno alla Scuderi. «Ultima spiaggia per i messinesi, che proveranno ad arrivare quinti nel girone Sud», osserva l’attaccante classe 1995. «Il recente pareggio ci ha dato fiducia nei nostri mezzi. Siamo una squadra giovane e ci siamo lasciati alle spalle un periodo difficile», ammette il mancino numero 8.

«Ci siamo rimessi in carreggiata e vogliamo sicuramente fare bene». Appuntamento dunque da non fallire per i ragazzi di Mauro Occhiello. «Scendiamo in vasca per vincere», -carica Aiello-, «sapendo che il Cus venderà cara la pelle». Pragmatismo clorato senza giri di parole.

Poco tempo per recuperare le energie ma la fiducia è alle stelle. «La giochiamo come se fosse una finale, per poi prepararci al meglio con i Muri Antichi». Fondamentale per i biancazzurri l’esito dell’incontro alla piscina della cittadella universitaria. «Loro sono un bel gruppo completo, noi non siamo niente male», argomenta il pallanuotista acquachiarino dalle idee chiare. «Puntiamo decisi ai playoff: lì sarà tutta un’altra storia e faremo le necessarie valutazioni, quando sarà», conclude Aiello. Domenica (inedita) clorata, l'ultima del mese di maggio.