Volpi condannato: lo scudetto 2009 della Pro Recco può essere assegnato al Posillipo

di Lucio C. Pomicino

La Pro Recco del presidente Gabriele Volpi non è una squadra dilettantistica di pallanuoto, bensì di professionisti. Questa la sentenza della Commissione Tributaria...

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La Pro Recco del presidente Gabriele Volpi non è una squadra dilettantistica di pallanuoto, bensì di professionisti. Questa la sentenza della Commissione Tributaria di Genova (equivalente di un tribunale ordinario di primo grado per le violazioni in materia di tasse) che ha condannato la società a pagare le sanzioni stabilite dagli ispettori dell’Agenzia delle Entrate, in quanto Volpi avrebbe pagato in nero i suoi atleti e quindi dovrà versare al fisco quanto evaso. L’accertamento riguardava gli anni che vanno dal 2009 al 2011. Oltre alle conseguenze economiche (maggiore imponibile di 216.000 euro, cifra che certamente non preoccupa il ricchissimo imprenditore con interessi nella logistica petrolifera portuale in Nigeria), la Pro Recco, in seguito all’inchiesta aperta sulla società genovese dalla Federnuoto, potrebbe perdere gli scudetti degli anni 2009 e 2010, che sarebbero assegnati ai secondi classificati che sono stati Posillipo e Savona. Volpi ricorrerà in appello davanti alla commissione tributaria regionale della Liguria.

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Il Mattino