Zverev annuncia di avere il diabete: «Voglio essere un modello per i bimbi»

Zverev annuncia di avere il diabete: «Voglio essere un modello per i bambini e le persone che sono già malate»
Il tennista Alexander Zverev annuncia di avere il diabete. «Voglio dimostrare che si può arrivare molto lontano e che non ci sono limiti. Voglio essere un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il tennista Alexander Zverev annuncia di avere il diabete. «Voglio dimostrare che si può arrivare molto lontano e che non ci sono limiti. Voglio essere un modello per le persone che sono già malate e per i bambini che possono ancora evitare la malattia con la giusta prevenzione». Così il numero 2 del ranking Atp, Alexander Zverev, ha annunciato di soffrire di diabete di tipo 1.

Sinner: chi è, età, fratello adottivo, quanto guadagna. Tutto quello che sappiamo sul tennista azzurro

Zverev e il diabete, l'impegno del tennista

Con un comunicato stampa il tedesco ha anche reso pubblica la nascita di una fondazione a proprio nome, la «Alexander Zverev Foundation - Aufschlag gegen Diabetes», con sede ad Amburgo, che sarà impegnata nel fornire insulina e medicinali ai bambini colpiti dalla malattia, nonché a finanziare progetti per la promozione di uno stile di vita sano e attivo.

La scoperta

Zverev ha spiegato di aver scoperto di avere il diabete quando aveva quattro anni. «Quando ero piccolo non ci pensavo molto, poi ho iniziato a pensarci sempre di più. Ora, molti anni dopo e con il successo alle spalle, mi sento abbastanza a mio agio per poter rendere pubblica questa iniziativa. Sono nella situazione privilegiata di condurre la vita che ho sempre voluto condurre. Devo tutto ai miei genitori e a mio fratello, che mi hanno sempre sostenuto incondizionatamente. Adesso è molto importante per me restituire qualcosa e aiutare le persone colpite nel loro cammino». La prima iniziativa organizzata dalla Fondazione è in programma per il 21 agosto: si tratta una staffetta di triathlon per raccogliere donazioni che vedrà coinvolti anche la campionessa olimpica di nuoto Britta Steffen e l'ex ciclista professionista ucraino Andriy Grivko.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino