Inventata la batteria del futuro: si carica in pochi secondi e dura una settimana

Inventata la batteria del futuro: si carica in pochi secondi e dura una settimana
«Al momento la batteria non è commerciabile, ma siamo pronti alla sperimentazione su vari dispositivi, in particolar modo quelli più piccoli come gli...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Al momento la batteria non è commerciabile, ma siamo pronti alla sperimentazione su vari dispositivi, in particolar modo quelli più piccoli come gli smartwatch e altri indossabili».




L'annuncio dei ricercatori dell'università della California potrebbe essere storico. Il team diretto da Eric Jung ha infatti progettato una batteria dalle prestazioni notevolmente superiori a quelle al litio che oggi usiamo per tutti i nostri dispositivi mobili. Grazie ad un nuovo materiale, il grafene, e ad un supercondensatore, le batterie del futuro potranno essere ricaricate in pochi secondi e durare fino a sette giorni, mantenendo inalterate le prestazioni per oltre 30 mila diversi cicli di carica. 



Siamo però solo agli albori della nuova tecnologia. Lo studio è stato pubblicato a livello accademico ma la fase di sperimentazione deve ancora partire: occorre attendere la registrazione nel brevetto USPTO. Come spiegano i ricercatori, al momento è possibile sperimentarla solo su un numero ridotto di dispositivi e le prestazioni potrebbero essere minori sui device più grandi e potenti. Se la nuova batteria dovesse davvero funzionare, a quel punto si scatenerebbe una vera e guerra tra i colossi hi-tech mondiali, Apple e Samsung, in primis, per accaparrarsi la rivoluzionaria innovazione. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino