Un rapporto stilato da scienziati di 13 agenzie governative statunitensi denuncia i gravi effetti dei cambiamenti climatici, sottolineando che l'attività umana è...
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Migliaia di studi, condotti da decine di migliaia di scienziati, hanno documentato la realtà dei cambiamenti climatici, scrivono gli estensori del rapporto, secondo i quali «vi sono diverse linea di prova che dimostrano come le attività umane, specialmente le emissioni di gas serra, siano primariamente responsabili per i recenti cambiamenti climatici». Il rapporto fa parte del National Climate Assessment, un documento che va preparato ogni quattro anni, secondo quanto stabilito dal Congresso americano.
L'Accademia Nazionale americana delle Scienze ha già firmato la bozza del rapporto e attende il via libera della Casa Bianca per pubblicarlo. Fra le entità che devono approvare il rapporto entro il 18 agosto vi è l'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente (Epa), ora guidato da Scott Pruitt, che si è più volte detto scettico sui cambiamenti climatici e le responsabilità dell'uomo. La linea è la stessa del presidente Trump, che ha già annunciato l'intenzione americana di uscire dall'accordo di Parigi sul clima. «È la prima volta che un'analisi di questa portata sui cambiamenti climatici emerge in seno all'amministrazione Trump e la comunità scientifica osserverà con molta attenzione come verrà gestita», ha commentato Michael Oppenheimer, professore di geoscienze all'università di Princeton, che non ha partecipato alla stesura del documento.
Altri scienziati coinvolti nello studio hanno espresso in forma anonima al New York Times il timore che la Casa Bianca possa alterare o sopprimere lo studio.
Il Mattino