Elon Musk, il suo Starlink che aiuta l'Ucraina non piace alla Cina: è considerato una minaccia per la sicurezza

Elon Musk, il suo Starlink che aiuta l'Ucraina non piace alla Cina: è considerato una minaccia per la sicurezza
La Cina ha bisogno di un'arma "hard kill" per distruggere i satelliti Starlink di Elon Musk, ha dichiarato un'università statale con stretti legami con il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La Cina ha bisogno di un'arma "hard kill" per distruggere i satelliti Starlink di Elon Musk, ha dichiarato un'università statale con stretti legami con il regime comunista del Paese. Lo riporta il Telegraph. I ricercatori del Beijing Institute of Tracking and Telecommunications Technology hanno definito Starlink una minaccia per la sicurezza nazionale cinese a causa del suo «enorme potenziale per le applicazioni militari». I satelliti Starlink si sono rivelati preziosissimi per le comunicazioni dell'esercito in Ucraina

Starlink è il progetto di connettività globale di Elon Musk, costituito da migliaia di satelliti in orbita vicino alla Terra accoppiati a terminali che forniscono agli utenti un accesso a Internet ad alta velocità.

 

 

 

In un articolo pubblicato sulla rivista cinese Modern Defence Technology, il team di cinque accademici afferma che Starlink potrebbe essere utilizzato dall'esercito statunitense e chiede alla Cina di sviluppare armi per distruggere la rete di connettività Internet. Il documento afferma che: «È necessario sviluppare ulteriormente le tecnologie correlate».

 

 

 

Si dice che la Cina dovrebbe «sviluppare contromisure» ed essere pronta a «usare una combinazione di tecniche soft kill e hard kill» contro la rete satellitare.

La spinta anti-Starlink è necessaria per la Cina, si sottolinea «per mantenere e ottenere vantaggi spaziali nell'agguerrito gioco spaziale».

 

Ne avevamo parlato in questa puntata del podcast Zoom:

Dmitry Rogozin, capo dell'agenzia spaziale russa Roscosmos, ha dichiarato a marzo che Starlink non è più una tecnologia «puramente civile» dopo che Musk ha risposto direttamente su Twitter alle richieste del governo ucraino di accedere ai suoi satelliti. 

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino