Facebook Messenger, cambia tutto: dal "non mi piace" alle reactions, le novità

Facebook Messenger, cambia tutto: dal "non mi piace" alle reactions, le novità
Dopo le indiscrezioni delle scorse settimane è ufficiale: Facebook aggiorna Messenger introducendo le reazioni ai messaggi, compreso il «Non mi piace» col...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dopo le indiscrezioni delle scorse settimane è ufficiale: Facebook aggiorna Messenger introducendo le reazioni ai messaggi, compreso il «Non mi piace» col pollice verso, e la possibilità di citare direttamente un partecipante di una chat di gruppo utilizzando il simbolo della chiocciola, così come già si fa sulla piattaforma social e anche su Twitter e WhatsApp. Come per i post, gli utenti di Facebook potranno esprimere reazioni, dal «Mi piace» alle emoji con diverse espressioni, anche per i singoli messaggi di una chat su Messenger (iMessage di Apple già permette di farlo).


Tra le opzioni disponibili spunta anche il simbolo del «pollice verso» che sta per «no» o anche per «non mi piace», un'icona che in tanti aspettano anche sulle bacheche di Facebook. Inoltre nelle chat di gruppo si potrà richiamare l'attenzione di utenti specifici con il meccanismo delle menzioni, sfruttando la chiocciola, per mandare notifiche mirate. Un sistema che Facebook ha introdotto anche su WhatsApp sulla scia di Twitter.

Le novità, annuncia la compagnia di Menlo Park, saranno disponibili a partire da oggi a livello globale in modo graduale per una platea di utenti che ormai sfiora i due miliardi di persone. Ad essere interessata sarà anche la chat di lavoro di Workplace, la piattaforma social per le aziende. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino