Honor Magic4 Pro, la qualità della fotocamera sorprende anche gli esperti di fotografia

Honor Magic4 Pro, la qualità della fotocamera sorprende anche gli esperti di fotografia
Magic4 Pro, l’ultimo flagship di Honor, è un device dalle potenzialità enormi in grado di sorprendere anche gli esperti di videografia e...

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Magic4 Pro, l’ultimo flagship di Honor, è un device dalle potenzialità enormi in grado di sorprendere anche gli esperti di videografia e fotografia. Grazie alla tripla fotocamera, nota anche come “Eye of Muse”, lo smartphone sfida i parametri di riferimento del settore con una potente combinazione composta da un grandangolare da 50Mp, una fotocamera ultralarga da 50Mp e un teleobiettivo da 64Mp, il tutto alimentato dalla migliore fotografia computazionale Ultra-Fusion. Grazie a queste caratteristiche, i sensori rendono le immagini e i video di alta qualità e permettono di scattare foto in Hd anche in scene poco illuminate o in controluce. Inoltre, il Magic4 Pro offre una videografia di livello cinematografico e un'esperienza di ripresa che consente di portare colori e atmosfere in stile Hollywood ad ogni contenuto. 

Per sfruttare al meglio le caratteristiche della fotocamera, l'azienda si è affidata alle mani esperte di Stefano Guindani, fotografo professionista e ambassador del brand. Sono state approfondite tutte le caratteristiche di Magic4 Pro e, con il supporto del noto fotografo, scoperti i trucchi e tecniche per sfruttare al meglio le funzioni di questo device. La fotocamera, come sottolinea lo stesso Guindani, in modalità apertura consente di scattare foto dall’aspetto professionale, con la possibilità di regolare la profondità di campo rendendolo più o meno sfocato; questo permette di isolare il soggetto principale oppure di fonderlo all’ambiente circostante.

I consigli per gli appassionati di fotografia

Avere a disposizione un device ad alte prestazioni come nel caso del Magic4 Pro consente di effettuare ottimi scatti senza troppi sforzi e molto rapidamente. Stefano Guindani illustra i trucchi per sfruttare al meglio il device in modalità notte e in modalità giorno:

  • Pulire sempre la lente dello smartphone,
  • Prima di scattare guardare attentamente cosa vogliamo inserire nell’inquadratura;
  • Prestare attenzione all’esposizione;
  • Per gli scatti notturni, meglio utilizzare la modalità Pro, aiutandosi con un piccolo cavalletto o una ventosa dove appoggiare il device. Infine, usare degli Iso, con dei valori bassi e la modalità Raw, oltre all’autoscatto, ritardando di almeno 2 secondi, così che la pressione del dito sul pulsante di scatto non crei vibrazioni indesiderate nell’immagine finale.

Lo scatto perfetto esiste? Con Honor Magic4 Pro sembra proprio di sì e può avere due modalità, spiega Guindani. La prima è la tecnica pura, quindi linee dritte (per le quali l’orizzonte virtuale presente sullo smartphone può aiutare), regola dei terzi (una linea guida di composizione delle immagini che prevede di dividere il campo fotografico attraverso 2 linee verticali e 2 linee orizzontali e posizionare il soggetto sui punti d’incrocio delle linee), ed esposizione (anche per questo l’AI del device e i conseguenti algoritmi possono aiutare anche se si decide di non lavorare in modalità Pro). La seconda modalità è invece l’esatto contrario, ci si dimentica di tutte queste regole scolastiche e si dà libero sfogo alla propria creatività, dove tutto è concesso.

E come sfruttare al meglio le potenzialità del Magic4 Pro? L’intelligenza artificiale permette di raddrizzare le linee in automatico, uno dei grandi problemi delle fotografie super grandangolari (molto simili alla visione dell’occhio umano) soprattutto sui bordi dell’immagine. Con il grandangolo vale ancora di più il consiglio dato prima, ovvero di fare attenzione a tutto ciò che entra nell’immagine. Usando il grandangolo, infatti, il risultato dell’immagine è più difficile da ottenere ma sicuramente di grande effetto. Per quanto riguarda le riprese telescopiche, invece, il consiglio di Guindani è quello di non abusarne; afferma infatti che «oltre il 3.5x lo zoom diventa digitale con una conseguente perdita di qualità, mentre il teleobiettivo può essere molto utile per fare dei primi piani molto stretti e cercare di cogliere al meglio le espressioni del viso».

Per gli appassionati di riprese video: rispettare sempre le regole della composizione

Con il termine composizione fotografica si intendono tutte le decisioni prese dal videomaker, al momento dello shooting, riguardo alla scelta del soggetto da rappresentare e alle sue relazioni con l'ambiente circostante. Sottolinea Guindani: «Il video alla fine deve far sognare, senza farci pensare troppo alla tecnica utilizzata». Infine, da non sottovalutare anche la scelta della musica; a differenza di una fotografia, dove l’attimo viene congelato, infatti, in un video ogni elemento (immagine, musica, luce, scelta del soggetto, ecc…) deve concorrere al racconto di un'emozione.

Foto in primo piano vs foto panoramiche: come prepararsi e quali accorgimenti usare?

Prima di scattare occorre avere già in mente che tipo di immagine si vuole realizzare, se un ritratto fatto con il grandangolo (con il soggetto leggermente deformato e grande importanza data allo sfondo) o con il teleobiettivo (con grande importanza all’espressività del soggetto o ai dettagli e meno profondità di campo). In linea generale, scattando in primo piano è bene ricordarsi di utilizzare la lente periscopica fino a 3x e piuttosto sopperire alla mancanza di tele avvicinandoci al soggetto. Per quanto riguarda le foto panoramiche bisogna evitare un’eccessiva deformazione generale (a meno che non sia una scelta stilistica) ed essere in asse con il baricentro del soggetto che si intende riprendere, onde evitare ulteriori deformazioni.

A conferma della sua leadership nelle soluzioni di imaging per smartphone all’avanguardia, Honor ha recentemente riunito i maggiori esponenti del settore in un webinar dedicato al futuro dell’imaging mobile, il Counterpoint Research Smartphone Imaging Trends: New Directions Capturing Magic Moments

Durante l’evento, è stato presentato l’Image Engine, la soluzione all’avanguardia per fotocamere che consente all'hardware di lavorare all'unisono con l'intelligenza artificiale e gli algoritmi, per generare immagini di alta qualità. A questo riguardo, Magic4 Ultimate, un altro smartphone di punta di Honor, ha ottenuto un punteggio di 146 nel Dxomark Overall Camera Score, il più alto mai assegnato nel campo della valutazione dei prodotti. 

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Il Mattino