Nintendo deve pagare 10 milioni di dollari, circa 8 milioni e mezzo di euro, alla società americana iLife, per la violazione di un brevetto. A stabilirlo un giudice di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La società di videogiochi giapponese si è dissociata dalla decisione «Non abbiamo infranto quel brevetto, che non è valido. Attendiamo il ricorso al tribunale distrettuale e a quello d'appello».
La causa è partita quattro anni fa. Quella dei tribunali è ormai una consuetudine per le società tecnologiche, tra i piccoli che cercano di tirar su qualche risarcimento o i big che si affrontano a suon di milioni.
La notizia è stata riportata dal sito di tecnologia Glixel, secondo cui la richiesta iniziale della difesa era di 144 milioni di dollari, 4 per ognuna delle 36 milioni di console vendute negli USA negli ultimi sei anni.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino