WhatsApp, novità in arrivo: gli stati potranno essere condivisi anche come storie su Facebook

WhatsApp, novità in arrivo: gli stati potranno essere condivisi anche come storie su Facebook
Sono ormai passati cinque anni da quando Facebook ha acquisito WhatsApp Inc., eppure la totale integrazione tra il social network più famoso al mondo e l'app di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sono ormai passati cinque anni da quando Facebook ha acquisito WhatsApp Inc., eppure la totale integrazione tra il social network più famoso al mondo e l'app di messaggistica istantanea appare ancora lontana. C'è però una novità in arrivo per gli utenti di WhatsApp che sono soliti aggiornare il proprio stato: gli stessi contenuti, presto, potranno essere condivisi automaticamente anche come storie su Facebook.




A rivelarlo è il portale WABetaInfo su Twitter. La funzione è al momento ancora in fase di test e sarà rilasciata in una versione Beta. Prima che sia disponibile per tutti gli utenti, quindi, occorre attendere qualche settimana. Con i prossimi aggiornamenti, quindi, sarà possibile condividere in pochi passaggi lo stato di WhatsApp anche su Facebook.
 



Difficile dire se questa novità sarà davvero apprezzata dagli utenti. Ce ne sono molti che utilizzano sia lo stato di WhatsApp che le storie di Facebook, ma a giudicare dai commenti al tweet di WABetaInfo, non è questa la novità più attesa. Gli utenti, infatti, chiedono a gran voce nuove impostazioni sulla privacy e soprattutto il fatidico sfondo nero, che consente il risparmio energetico e un minore affaticamento degli occhi. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino