Covid-19: gli asintomatici non sono contagiosi? La verità sullo studio

Leggere un titolo di un articolo e pensare di aver letto la notizia o ancor di più di essere a conoscenza dello studio menzionato è assolutamente sbagliato. Bisogna...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Leggere un titolo di un articolo e pensare di aver letto la notizia o ancor di più di essere a conoscenza dello studio menzionato è assolutamente sbagliato. Bisogna leggere e informarsi. Se così non si fa, può capitare che uno studio legato al coronavirus e all'infettività dei pazienti asintomatici, venga travisato. Lo studio pubblicato sul National Center for Biotechnology Information Usa e condotto dai ricercatori cinesi di Guangzhou, ha preso in esame 445 persone e messe a contatto con una persona asintomatica per diversi giorni. Nessuno è risultato contagiato. Questo potrebbe far pensare che gli asintomatici non siano contagiosi. Ma nelle conclusioni dello studio, viene specificato chiaramente che la questione riguarda solo l'infettività di alcuni asintomatici potrebbe essere debole. 


Crediti foto@Shutterstock  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino