Doping di Stato, stangata alla Russia

La Russia è stata esclusa dalle Olimpiadi estive del 2020 di Tokyo e da quelle invernali del 2022 di Pechino per recidiva nel falsificare i dati dei controlli antidoping...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La Russia è stata esclusa dalle Olimpiadi estive del 2020 di Tokyo e da quelle invernali del 2022 di Pechino per recidiva nel falsificare i dati dei controlli antidoping sui suoi atleti. Lo ha stabilito l'Agenzia Mondiale antidoping al termine del Comitato Esecutivo riunito a Losanna. La Russia potrà presentare appello al Tribunale di Arbitrato per lo Sport. Gli atleti russi che dimostreranno di essere puliti ed estranei al doping di Stato potranno comunque gareggiare come «neutrali». «L'elenco completo delle raccomandazioni è stato approvato all'unanimità», dai dodici membri del Comitato esecutivo, ha dichiarato il portavoce della Wada. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino