Napoli, sul bus per l'ospedale senza biglietto perché sta per partorire: multata

Ha preso il primo bus diretta all’ospedale dopo che le doglie l’hanno sorpresa durante una passeggiata ai colli Aminei, a Napoli. Una volta salita sul mezzo della Anm,...

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Ha preso il primo bus diretta all’ospedale dopo che le doglie l’hanno sorpresa durante una passeggiata ai colli Aminei, a Napoli. Una volta salita sul mezzo della Anm, l'Azienda napoletana di mobilità, ha ricevuto una multa di 71 euro ed è stata fatta scendere perché sprovvista di biglietto. Questo l’episodio che ha visto protagonista Federica, 28enne napoletana che nonostante la disavventura è riuscita fortunatamente ad arrivare al Cardarelli e a dare alla luce la sua bambina. «Il 24 aprile stavo passeggiando sui colli Aminei a Napoli, ero al nono mese di gravidanza, quando ho avvertito i primi dolori, fortunatamente ero in prossimità di una fermata di un autobus e sono salita subito perché era il modo più veloce per arrivare al pronto soccorso», racconta la neo mamma. «Dopo una fermata è salito il controllore e mi ha verbalizzato la multa nonostante avessi spiegato la situazione di disagio. Mi sono sentita umiliata e non aiutata», spiega ancora Federica che dice di provare ancora «una forte rabbia» per quanto le è accaduto.


Sull’episodio è intervenuto anche il padre della Giancarlo: «Questo pubblico ufficiale ha ritenuto doveroso fare la multa a mia figlia ma non ha compreso la gravità della situazione e il suo comportamento da uomo avrebbe dovuto essere diverso». Il successivo ricorso della donna è stato respinto dall'Anm che ha spiegato che «le circostanze non possono essere motivo di annullamento del verbale». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino