Avellino, Festa ora va di fretta:
Giacobbe e Luongo verso la giunta

Avellino, Festa ora va di fretta: Giacobbe e Luongo verso la giunta
di Luigi Basile
Mercoledì 12 Giugno 2019, 14:00
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La nuova giunta comunale di Avellino inizia a prendere forma. Il sindaco Gianluca Festa convocherà per fine settimana i consiglieri di maggioranza, per un primo confronto sul percorso amministrativo che li attende e per informarli sulla composizione dell'esecutivo.

La nomina degli assessori dovrebbe avvenire nel giro di qualche giorno dalla proclamazione ufficiale degli eletti, attesa per la prossima settimana.

La squadra di governo sarà composta da tre tecnici esterni e da sei rappresentanti di estrazione politica, che fanno riferimento alle quattro liste della coalizione. Tra questi avranno priorità gli eletti che hanno raccolto più voti e quelli con un'esperienza amministrativa alle spalle. Non è escluso però che possa essere cooptato anche chi è rimasto fuori dal civico consesso o altri esponenti dell'area politica di riferimento, che non hanno partecipato direttamente alla competizione elettorale.
 
Ai tecnici saranno affidati tre settori chiave: l'Urbanistica, i Fondi europei e le Finanze. I nomi dei titolari delle prime due caselle sono già stati annunciati prima del ballottaggio. Si tratta di Emma Buondonno, docente di Composizione architettonica ed urbana all'Università di Napoli Federico II, e Germana Di Falco, una delle maggiori esperte italiane in finanziamenti europei, docente di europrogettazione e finanza internazionale in diversi atenei.

Il terzo nome, quello del delegato al Bilancio, non è ancora noto, ma anche in questo caso potrebbe essere una donna.

Il ruolo di vicesindaco verrebbe affidato a Laura Nargi della lista Ora Avellino, la più votata della coalizione e la seconda in assoluto, con le 520 preferenze personali raccolte. A lei andrebbe anche la delega alla Cultura. Un settore del quale si è occupata durante l'amministrazione Foti, in qualità di presidente della relativa commissione consiliare.

La delega ai Lavori pubblici sarebbe destinata ad Antonio Genovese, eletto nella lista Davvero, che anche in passato ha rivestito questo stesso ruolo. In predicato per la Pubblica istruzione e lo Sport, invece, sarebbe il consigliere Geppino Giacobbe, già numero due dell'Ufficio scolastico provinciale ed ex presidente provinciale della Fipav, la federazione della pallavolo.

Il consigliere Stefano Luongo, alla sua seconda esperienza nell'aula di Palazzo di Città, nonostante la giovane età, animatore della lista Avellino Vera (patrocinata dall'ex deputato Angelo D'Agostino) ed ex presidente del Forum giovani di Piazza del Popolo, sarebbe investito della delega alle Politiche giovanili.

A Mirella Giova, invece, Festa potrebbe affidare la responsabilità dei Servizi sociali, un ruolo da lei già rivestito alcuni anni addietro.

Resta, invece, ancora da comprendere se Ugo Maggio, considerato il braccio destro del capo dell'amministrazione, entrerà nell'esecutivo o tornerà a sedersi sullo scranno di presidente dell'assemblea civica.

Nella definizione del giro di nomine peserà anche l'esigenza di non lasciare sguarniti i gruppi consiliari di maggioranza, dove ci sono diverse new entry che dovranno essere affiancate da civici rappresentanti più esperti.

Anche per questa ragione, Festa sarebbe pronto ad assegnare deleghe operative, come decoro urbano e periferie, ai consiglieri comunali. Tra i nomi che circolano ci sono quelli di Marianna Mazza, Gianluca Gaeta, Gerardo Melillo e Guido Davanzo.

Il sindaco, inoltre, sarà affiancato anche dai tre esperti, a titolo gratuito, presentati durante la campagna elettorale: Fabio Amatucci, Carmela Fedele e Giulio Baffi. Amatucci, irpino, docente alla Sda Bocconi School of Management e professore associato di Economia delle aziende e delle Amministrazioni pubbliche all'Università del Sannio, seguirà la gestione e la valorizzazione del patrimonio comunale.

A Fedele, architetto che da oltre trent'anni si interessa di progetti di recupero di strutture pubbliche, saranno affidate la Rigenerazione urbana del centro storico e le iniziative di resilienza urbana, previste per le periferie della città.

Giulio Baffi, presidente dell'Accademia delle Belle Arti di Napoli, infine, si occuperà della supervisione dei grandi eventi culturali, soprattutto teatrali, organizzati dal Comune.
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