Saranno Marisa Laurito ed Enzo Gragnaniello ad inaugurare la stagione di prosa del Teatro Partenio di Avellino. Oggi (alle 20.45) e domani (alle 18) va in scena "Vasame. L'amore è rivoluzionario" per la regia di Massimo Venturiello.
Un viaggio emozionante attraverso la musica originaria, atavica e istintiva, che si rivela attraverso sonorità e ritmiche sincere. Un invito a riflettere sulla condizione attuale del mondo e a celebrare il sentimento più semplice e complesso: l'amore, o meglio, l'ammore. Uno spettacolo che ha come filo conduttore la musica del cantautore Enzo Gragnaniello (voce e chitarra acustica) e la spumeggiante presenza di Marisa Laurito che canta e recita nelle sue tenere struggenti e divertenti sfaccettature. Insieme a loro una band di tre bravissimi musicisti: Piero Gallo (mandolina), Erasmo Petringa (violoncello), Marco Caligiuri (percussioni). Marisa Laurito recita, canta, racconta aneddoti della storia del teatro di Eduardo De Filippo, fa riflettere sui vari significati delle parole (maschile/femminile) dipinge e usa l'ironia in certi frangenti in maniera raffinata e pungente, talvolta coinvolgendo Enzo Gragnaniello sul tema dell'amore.
Enzo Gragnaniello, poeta e cantautore raffinato, racconta con le sue canzoni i vari angoli dell'amore, che sono nutrimento per l'anima e il cuore che in quest'epoca fatta di violenza, guerre e quant'altro hanno banalizzato e sminuito tale sentimento. "Donne", forse la sua migliore creatura, interpretata dalla compianta Mia Martini, regala allo spettacolo quel momento di magia, mentre la Laurito dipinge su tela il rosso dell'amore.
E nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne il brano acquista un significato particolare. La stessa Laurito appena un mese fa a Verissimo su Canale 5 ha rivelato di aver subito molestie nella sua carriera. L'attrice assicura di aver sempre reagito con forte rifiuto davanti alle molestie ed ha sottolineato l'importanza di denunciare.
La programmazione del cartellone di prosa continuerà già il prossimo weekend (2-3 dicembre) doppio appuntamento con un gradito ritorno: Carlo Buccirosso con Il vedovo allegro. Il 16 e 17 dicembre un classico: La cantata dei pastori con Peppe Barra in una nuovissima edizione. Il 13 e 14 gennaio è atteso uno dei comici più arguti della scena partenopea: Paolo Caiazzo con Separati ma non troppo. Il 27 e 28 gennaio Palcoscenico del cantattore Massimo Masiello: un viaggio nella canzone italiana da Nel blu dipinto di blu di Modugno a Spalle al muro di Renato Zero. Il 3 ed il 4 febbraio, l'unico spettacolo fuori abbonamento, vedrà in scena Peppe Iodice, con "So Pepsempre di più". Altro ritorno è quello di Maurizio Casagrande, il 17 e 18 febbraio, con Il viaggio del papà. Tra gli appuntamenti più attesi c'è quello con due assoluti mattatori ed ex compagni nella vita: Giuliana De Sio e Alessandro Haber che portano in scena un testo di Massimo Carlotto: La signora del martedì. Il 23 e 24 marzo ritorna la comicità con Francesco Paolantoni in "Otello oio!".
Ad aprile ultimo giro: Scusa sono in riunione (13 e 14 aprile) con Vanessa Incontrada e Gabriele Pignotta e Amanti (27 e 28 aprile) con il "Malinconico" Massimiliano Gallo. Per quanto riguarda il cartellone musicale I colori della musica, l'anno nuovo si aprirà con la voce di Iliaria Pilar Patassini (21 gennaio). Si proseguirà con i portoghesi del Salvador Sobral Quintet (15 marzo). La chiusura, il 19 aprile con una band seminale del rock progressive italiano: il Banco del Mutuo Soccorso.