Erano fuggiti in Spagna per sottrarsi all'accusa di aver commesso un vecchio omicidio di camorra, datato 1990; catturati e riportati in Italia, Gaetano Di Lorenzo e Francesco Zuccheroso, esponenti del clan Esposito di Sessa Aurunca ( Caserta), hanno ricevuto soltanto oggi in carcere, e a procedura di estradizione ormai conclusa, quelle ordinanze di custodia cautelari che avevano evitato espatriando.
Sono stati i carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone a notificare i provvedimenti nelle case circondariali di Milano Opera ed Asti, dove Di Lorenzo e Zuccheroso sono detenuti. L'omicidio è quello di Vincenzo Pagliuca, avvenuto a Mondragone il 6 luglio del 1990, per il quale è emersa la responsabilità anche dei boss Augusto La Torre e Mario Esposito. La prima indagine sul delitto si era risolta in un nulla di fatto, e con un'archiviazione datata 1992.
Poi nel 2004 le indagini furono riaperte in seguito alle dichiarazioni dei pentiti, e sfociarono nelle ordinanze a carico di Di Lorenzo e Zuccheroso, che intanto erano già al riparo in Andalusia; i due furono però catturati a Rinco della Vittoria, nei pressi di Malaga. La Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli ha così fatto emettere un mandato di arresto europeo avviando poi la procedura di estradizione.
Accusati di un delitto nel '90,
fuggirono in Spagna: arrestati
Martedì 4 Febbraio 2020, 19:56
1 Minuto di Lettura
© RIPRODUZIONE RISERVATA