Ars et Vita, Tony Laudadio
presenta il suo ultimo libro

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Con l’arrivo dell’estate torniamo alle piacevoli attività all’aperto tra cultura e arte, come la presentazione dell’ultimo libro scritto da Tony Laudadio. Durante la rassegna Ars et Vita - organizzata dalla pro loco di San Laucio, Caserta - l’attore viene intervistato dalla giornalista Nadia Verdile sul romanzo “Il Blu delle Rose”. In un mondo domato dalla tecnologia, non lontano dal nostro, la protagonista Elisabetta Russo scopre l’esistenza di un gene malvagio, responsabile della violenza nei comportamenti criminali degli esseri umani. La scienziata a ventisei anni dalla scoperta del gene C, attraversa una serie di eventi drammatici che scuotono le certezze assimilate nel tempo e mettono in pericolo la sua vita. L’incontro con l’amore diventa la sequenza codificatrice capace di confutare le regole imposte dalla società ultramoderna ribellandosi ai limiti che la stessa impone. 

«Credo che lo stile e la mia forma di scrittura continua ad essere percepita anche se questa volta ho cambiato genere sconfinando in un mondo fantascientifico, ma restando fedele alla varietà emozionale», confessa lo scrittore e attore di Teatri Uniti. Molteplici sono gli argomenti trattati dall’autore all’interno delle pagine edite da NN, come il razzismo, la desertificazione culturale, la dominazione dell’intelligenza artificiale e il controllo delle nascite.

La serie di eventi - nata da un’idea di Marta Campanile e Ferdinando Ghidelli per il Belvedere sito Unesco - prosegue per tutto il mese di giugno alternando appuntamenti letterari e musicali nei giardini della cappella reale di San Ferdinando.