Rapina in vill a Caserta:
ladri in fuga, la polizia spara e li arresta

Rapina in vill a Caserta: ladri in fuga, la polizia spara e li arresta
di Marilù Musto
Domenica 4 Ottobre 2020, 09:34 - Ultimo agg. 18:24
3 Minuti di Lettura

Un furto in villa, la scoperta di un ladro in casa, le urla e poi la chiamata alla polizia. Infine, la rocambolesca fuga del ladro, caduto da un muretto altissimo e il suo ferimento con il filo spinato. Spiegata così, sembra la scena di un film d'azione, invece è la realtà. Perché questo è successo ieri sera, poco dopo le ore 19, quando una volante della polizia è giunta in via Galatina nel rione San Clemente, a Caserta.

In manette sono finiti due ladri, uno è rimasto ferito durante la fuga. Dopo l'inseguimento della polizia, con colpi esplosi in aria a scopo intimidatorio (i malviventi impugnavano un cacciavite e mazze in ferro), i delinquenti sono stati spediti in cella. Ora se la vedranno con i magistrati della procura di Santa Maria Capua Vetere. Colti in flagranza di reato, rischiano una pena minima di cinque anni di reclusione.

San Clemente è stata scossa, ieri, sera. Dopo i furti in villa di questa estate messi a segno soprattutto in provincia di Caserta - dall'agro caleno all'agro aversano - finalmente due ladri sono finiti nella rete delle forze dell'ordine.

Stando a una prima ricostruzione dei fatti, la villa presa di mira ieri sera è di proprietà di un medico dentista di Caserta, ma all'interno, al momento dell'irruzione dei ladri, si trovavano il genero del camice bianco - ex consigliere comunale di Maddaloni - con l'intera famiglia.

La gang di ladri sarebbe entrata nella villa in serata, riuscendo a passare inosservata in strada. Probabilmente i ladri pensavano che non ci fosse nessuno in casa: quindi hanno prima forzato la serratura dell'autovettura parcheggiata nel cortile della villa e poi si sono diretti verso le scale, cercando di salire ai piani superiori.

E così, è scattato l'allarme. I proprietari della villa hanno subito telefonato al 113 e sul posto si sono diretti gli agenti del reparto Antirapina e dei falchi: questi ultimi hanno inseguito i criminali. Tutti sono riusciti a fuggire, tranne uno, costretto a fermarsi perché bloccato dagli agenti di polizia della questura di Caserta, diretta dal questore Antonio Borrelli. Pare si tratti di uno straniero, ma su questo punto c'è ancora il più stretto riserbo da parte della polizia.

Dopo il ricovero in ospedale, l'uomo è stato dichiarato in arresto.

Il fermo è stato applaudito dai residenti. Caserta nella morsa delle gang di ladri, ma le forze dell'ordine cercano di fare l'impossibile. E a volte riescono pure in quello. Nell'impossibile. Come ieri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA