Natale da organizzare ad Avellino:
niente eventi, per ora solo delibere

Natale da organizzare ad Avellino: niente eventi, per ora solo delibere
di Lidia Luberto
Sabato 5 Novembre 2022, 08:28 - Ultimo agg. 21:51
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Il Natale è ormai alle porte e il Comune di Caserta, solo ora, comincia ad attrezzarsi per programmare eventi e iniziative. Come se la festività fosse una sorpresa, come se Natale non arrivasse ogni anno. Così, mentre in altre parti d'Italia è tutto pronto, con cartelloni dettagliati e tanto di promozione, qui si prova a partire. Infatti, sono del 28 ottobre due deliberazioni della Giunta comunale relative proprio all'organizzazione del Natale. Un ritardo per molti versi incomprensibile: Caserta, o meglio, la sua Reggia, ha mostrato proprio in questi giorni di essere una meta turistica di grande interesse. Nel ponte di Ognissanti, al complesso vanvitelliano si sono registrati 26.969 accessi, numeri che hanno ricordato quelli del periodo pre Covid. Dunque, il boom, ormai, non è più una sorpresa. Anzi. Anche domani, infatti, si aspetta un consistente afflusso di visitatori, in occasione di Domenica al museo, l'iniziativa promossa dal Ministero della Cultura, che prevede l'apertura gratuita al pubblico di musei, parchi archeologici e luoghi della cultura statali, nelle prime domeniche del mese.

Una delle due deliberazioni della giunta casertana è finalizzata a «raccogliere manifestazioni di interesse da parte di soggetti interessati a promuovere le proprie iniziative artistiche, culturali, espositive, ludiche, coerenti con le finalità e gli obiettivi dell'amministrazione, da realizzarsi nel corso delle prossime festività natalizie dal 01/12/2022 al 07/01/2023».

La criticità nasce, insomma, dalla scadenza, inevitabile e indilazionabile vista la tempistica, eccessivamente ravvicinata. Infatti, le «manifestazioni di interesse, costituite da un progetto dettagliato e da un'attestazione relativa alla sostenibilità economica delle attività proposte, dovranno pervenire entro le 12 del 15/11/2022». Insomma, solo 10 giorni per organizzarsi, proporre e aspettare l'eventuale nulla osta dal Comune. 

«Il ritardo c'è ma, in un certo senso, è solo apparente», dice l'assessore agli Eventi e vice sindaco, Emiliano Casale. «Già da tempo si stava lavorando sul Natale e abbiamo ricevuto proposte a prescindere dalla nostra iniziativa. Certo è - ammette - che con le forze risicate che abbiamo negli uffici del Comune, quello che facciamo è già tanto. Però, abbiamo la volontà ferma di cambiare verso: per il prossimo mese di gennaio saremo pronti a pubblicare un bando per la manifestazione di interesse unico che comprenda tutti gli eventi da programmare per l'intero 2023. Abbiamo compreso l'importanza di questa programmazione anticipata e, perciò - promette - abbiamo tutta l'intenzione di essere sempre più tempestivi».

La seconda delibera, sempre datata 28 ottobre, è relativa all'approvazione delle linee di indirizzo per la realizzazione dei mercatini di Natale nelle borgate di Casertavecchia (piazza Vescovado), Vaccheria (piazza Madonna delle Grazie) e San Leucio (via Antonio Planelli). Anche questa, attesa l'urgenza ad «esecuzione immediata». Comunque, ritardo a parte, le due iniziative della giunta sono certamente apprezzabili anche, come si legge nel bando, «nel tentativo di conferire solidità al sistema di accoglienza cittadino e di incentivare ulteriormente la valorizzazione del territorio e dell'economia locale».

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Come sottolinea l'assessore alla Cultura, Enzo Battarra: «Le due delibere hanno entrambe un profilo culturale significativo. La redazione di una guida unitaria degli eventi è una modalità che andrebbe estesa anche al di là del periodo natalizio. A Caserta si producono molti eventi culturali, ma troppo spesso c'è una sovrapposizione e una dispersione di energie, con conseguenze sulle presenze di pubblico e sulla veicolazione delle informazioni. Sarebbe bene che tutti gli enti della città, pubblici e privati, si ponessero nei riguardi del Comune identificandolo come hub informativo, proprio per ottimizzare le proposte da mettere in agenda. Per quanto riguarda, invece, l'avviso pubblico per la realizzazione di mercatini natalizi, la delibera del Comune serve a salvaguardare la qualità delle iniziative, garantendo che siano congeniali anche alla bellezza dei luoghi storici coinvolti». 

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