Un protocollo per riqualificare
aree agricole sottratte alla camorra

Un protocollo per riqualificare aree agricole sottratte alla camorra
Lunedì 11 Maggio 2020, 12:43 - Ultimo agg. 12:49
2 Minuti di Lettura
Riqualificare terreni ed aree agricole sottratte alla camorra: questo l'obiettivo del protocollo d'intesa stipulato tra l'Ispra e l'agenzia per l'innovazione, lo sviluppo e la sicurezza del territorio (Agrorinasce) per una collaborazione, ciascuno per le proprie competenze, in attività di valutazione e progettazione di interventi per il risanamento e il restauro del territorio e del paesaggio. L'Ispra metterà a disposizione le proprie conoscenze tecniche e scientifiche per una efficace pianificazione e attuazione delle politiche di sostenibilità delle pressioni sull'ambiente; Agrorinasce, che opera in un territorio caratterizzato da alte criticità ambientali, sociali e economici, ha già avviato lavori di recupero ad uso sociale e produttivo di importanti beni confiscati alla camorra e fornirà le proprie competenze formative. Il protocollo, prevede cooperazione in attività di formazione ed educazione ambientale e l'adozione di una strategia condivisa per un impiego efficace ed efficiente delle risorse. Il raggiungimento degli obiettivi, così come le modalità e i termini, saranno oggetto di specifiche convenzioni operative. Una delle prime, riguarderà la riqualificazione del parco agro-alimentare del complesso La Balzana, bene confiscato nel comune di Santa Maria La Fossa che sarà destinato a parco agroalimentare dei prodotti tipici della Campania, all'accoglienza e alla didattica e formazione in ambito agro-industriale.
senza che venga snaturata l'originaria vocazione agricola.
© RIPRODUZIONE RISERVATA