È finito 11 per i moderati e 7 per la lista di ispirazione del Partito democratico lo scrutinio delle schede per l'elezione dell'Ente d'ambito per la gestione dei rifiuti di Caserta. In realtà, in quota moderati ci sarebbero anche due eletti della lista Giardino Felix, Giovanni Tremante, primo dei non eletti alle passate elezioni amministrative di Caserta della lista dei moderati, e Clotilde Criscuolo, consigliera comunale di Aversa del gruppo dei Moderati, che nei giorni scorsi aveva sollevato il caso della sua disponibilità a candidarsi per il consiglio dell'Eda affidata al sindaco di Aversa Alfonso Golia e poi finita tra i candidati della lista targata Pd. Sulla vicenda è intervenuto il sindaco di Aversa, spiegando che Clotilde Criscuolo è stata designata nella lista del Pd in quota dei moderati, così come in realtà, avrebbe fatto anche il sindaco di Caserta, Carlo Marino, designando come candidato nella lista del Pd, Giovanni Tremante, sempre in quota moderati.
Uno scontro a livello regionale, da un lato il consigliere regionale Giovanni Zannini per i moderati, dall'altro il presidente del consiglio regionale Gennaro Oliviero.
Anche in questo caso come per la presidenza dell'Ente idrico non dovrebbe essere aperto alcun confronto tra moderati e Pd ed i due candidati in campo sarebbero rispettivamente i sindaci di Parete e di Santa Maria Capua Vetere, rispettivamente Gino Pellegrino ed Antonio Mirra. Quest'ultimo vorrebbe tentare il bis ma le quotazioni propendono per Pellegrino. La partita della presidenza si chiuderà nel corso della prima riunione del consiglio d'ambito che non è stata ancora fissata. Anche alle elezioni per il rinnovo dell'Ente d'ambito dei rifiuti in provincia di Caserta l'area moderata di centro ha sopravanzato la lista ispirata dal Pd, un dato che conferma il trend avviato alle elezioni provinciali dello scorso 18 dicembre e che assegna a quest'area politica la corsa per la leadership in provincia di Caserta. Tra consiglieri provinciali, enti strumentali, enti d'ambito, comunità montane e consorzi di bonifica, negli ultimi mesi i moderati di centro sono riusciti ad eleggere rappresentanti appartenenti a circa il 70% delle amministrazioni comunali della provincia di Caserta.
L'asse tra i Moderati, Noi di Centro ed Italia viva come hanno spiegato i rappresentanti dell'area non sarebbe stato solo un cartello elettorale ma l'inizio di un progetto politico. Il totale dei voti raccolti nelle tre fasce sono nella fascia A, 155.400 voti ponderati per la lista Giardino felix e 75.900 per Ambiente al centro; per la fascia B sono 158.100 i voti raccolti da Giardino felix mentre Ambiente al centro ne ha raccolti 373.700, infine per la fascia C, Giardino felix ha ottenuto 33.700 voti, mentre Ambiente al centro 47.400.