Tangenziale di Napoli,
​5 centesimi in più per i camion

Tangenziale di Napoli, 5 centesimi in più per i camion
di Elena Romanazzi
Sabato 29 Dicembre 2018, 08:07
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Sarà stangata sui pedaggi autostradali? Il decreto del ministro dei Trasporti che fissa l'aggiornamento delle tariffe è in fase di limatura ed entro il 31 deve essere pronto. Le trattative sono in corso proprio per scongiurare salassi soprattutto nelle aree (l'A24, la Strada dei Parchi) che stanno pagando già un prezzo elevato per i ritardi nella ricostruzione post terremoto.

LA TANGENZIALE
Ogni anno si teme un aumento. Ora il prezzo da pagare è un euro tondo per transitare sulla tangenziale di Napoli. Cosa accadrà a partire dal primo gennaio 2019? Il presidente di Tangenziale Spa Paolo Cirino Pomicino chiarisce la situazione. «Per le vetture non ci sarà alcun tipo di incremento, semmai, sempre che il governo accolga le richieste il ritocco al rialzo riguarderà esclusivamente i mezzi pesanti che - spiega - dovranno pagare 1,05 centesimi. In pratica cinque centesimi in più rispetto alle vetture normali. Nessun salasso dunque senza considerare che alla fine i mezzi pesanti che transitano sulla tangenziale costituiscono solo l'1% di tutte le vetture, quindi alla fine al massino ci sarà un introito di 10mila euro». Pomicino rammenta lo stato della tangenziale dove la manutenzione viene costantemente effettuata. «Basta farsi un giro sull'asse mediano gestito dall'Anas per rendersi conto della situazione del manto stradale. Le risorse - aggiunge - servono a garantire la messa in sicurezza e la manutenzione della strada.

 
L'A24
Dopo le polemiche si è aperto uno spiraglio per bloccare l'aumento di circa il 19% dei pedaggi delle autostrade laziali ed abruzzesi, ovvero l'A24 e A25, in riferimento ai quali due giorni fa, in una lunga riunione tra la concessionaria Strada Parchi Spa e Ministero delle Infrastrutture e Trasporti c'era stato un accordo: il rincaro costituito dal 12,8% entrato in vigore il primo gennaio scorso, bloccato lo scorso mese di ottobre e fino a fine anno, e del 5,8% che scatterebbe il primo gennaio prossimo, potrebbero essere congelato per tre mesi. Secondo quanto si è appreso, il Mit avrebbe comunicato all'Anas, come stabilito durante la riunione, la disponibilità alla restituzione a Strada dei Parchi dei rimborsi relativi a sconti sui effettuati negli ultimi tre anni, vicenda sulla quale c'è una controversia legale tra le parti. Alla luce di ciò, la concessionaria acconsentirebbe a lasciare i pedaggi al livello del primo gennaio 2017 per i primi tre mesi del 2019. In tal senso, ora l'Anas può deliberare il provvedimento nel consiglio di amministrazione.

VAL D'AOSTA
I rincari preoccupano tutti. A scendere in campo ieri il presidente della Regione Val D'Aosta, Antonio Fosson. In una lettera inviata al ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, chiede che «i pedaggi autostradali non subiscano ulteriori aumenti per il prossimo anno». Nella missiva Fosson «auspica anzi una loro generale razionalizzazione». L'entità dei pedaggi autostradali applicati alle tratte che attraversano la Valle d'Aosta - dichiara Fosson - desta non poche perplessità nelle comunità locali e nelle Istituzioni regionali, che fanno rilevare la necessità di una revisione delle tariffe allo scopo di non penalizzare ulteriormente l'accessibilità verso la nostra regione, ma anche di rendere coerente l'impiego dell'autostrada da parte dell'utenza locale con le sue esigenze di spostamento all'interno del nostro territorio.

I RITOCCHI
In generale secondo le ultime indiscrezioni circolate nella giornata di ieri Autostrade per l'Italia dovrebbe prevedere un rialzo delle tariffe pari all'0,81% rispetto al 2017 su cui in qualche modo si sta ancora tentando di negoziare e di evitarlo, almeno questa sarebbe l'intenzione del ministro Toninelli. Il contraccolpo per gli utenti della rete autostradale non sarà marginale se si considera che da gennaio subiranno un incremento anche le bollette energetiche e in base ai calcoli effettuati dalle varie associazioni avrà un peso complessivo di 45 euro a famiglia all'anno.
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