«Una figura di riferimento per il mondo intero, simbolo di democrazia e libertà». Così Silvio Berlusconi ricorda la regina Elisabetta, prima in un post sui social e poi intervenendo a ControCorrente su Rete 4.
Regina Elisabetta, Berlusconi: «Simbolo di democrazia e libertà»
«Con la Regina Elisabetta scompare una figura di riferimento non solo per il Regno Unito ma per il mondo intero.
Regina Elisabetta, Berlusconi: «Autorevole ma garbata, con senso dell'umorismo»
«Ci è arrivata poco fa la notizia e ne ho provato davvero dolore perché la sua e stata una figura straordinaria e gli storici del futuro la riconosceranno come una grande protagonista della nostra era». Lo ha detto Silvio Berlusconi parlando della morte della Regina Elisabetta a Controcorrente su Rete4. «Ha rappresentato - ha aggiunto - un grande simbolo della democrazia e della libertà».
«Ricordo - ha concluso - in tutti gli incontri che abbiamo avuto, una straordinaria autorevolezza, che univa a un grande garbo, viva simpatia e grande senso dell'umorismo».
Regina Elisabetta, quel rimprovero a Berlusconi
La regina Elisabetta e Silvio Berlusconi furono anche protagonisti di un curioso caso, risalente al G20 del 2 aprile 2009, a Londra. I leader mondiali si erano riuniti e stavano posando per la foto di rito, con la sovrana britannica, e alla fine degli scatti Berlusconi iniziò a rivolgersi ad un tono di voce troppo alto parlando con l'allora presidente degli Stati Uniti, Barack Obama.
«Mr. Obama!», aveva iniziato a ripetere, a voce alta, Silvio Berlusconi. Beccandosi un rimprovero bonario della regina: «Perché deve urlare così?». Tante le risate tra i presenti, in un'atmosfera serena e scherzosa, come puntualizzò Buckingham Palace: «Non c'è stata nessuna azione sbagliata né un rimprovero». Una scena che fu citata anche nella serie tv di culto Boris.