Bct, dall'assalto a Can Yaman alla Strega bevuta dai Panpers

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Ruba la scena la presenza in città dell'attore turco Can Yaman. Fan in delirio, ressa all'ingresso e corsa al selfie, con la star che durante lo spettacolo si è concesso al suo pubblico. Tra le altre cose due premi consegnati dalla direzione del Festival e un intervista brillantemente condotta da Monica Riva, che forse mai si era ritrovata di fronte a simili scene, con alcuni fan particolarmente infuocati che sono saliti addirittura sul palco. 

A piazza Santa Sofia la conduttrice e food blogger Benedetta Parodi ha conquistato il pubblico beneventano con il suo amore per la cucina che « è stata il cambiamento della mia vita, con la passione per essa diventata con il tempo il mio lavoro». Una passione trasmessa anche ai figli. «Lo fanno per necessità quando non ci sono e visto che Diego ama molto la carbonara, quando non gliela faccio prova a prepararsela lui. Ovviamente in casa non esiste una sorta di competizione nel cucinare perché la cuoca sono io, ma quando vogliono si cimentano e a me cucinare mi rende felice». A lei la direzione del Festival ha anche conferito il premio «Innovazione televisiva e creatività». 

A seguire, sempre in piazza Santa Sofia, i comici Andrea Pisani e Luca Peracino, (Panpers), reduci dal successo televisivo «Only fun» in onda su Nove hanno animato la serata beneventana con le loro battute fulminanti e un bel bicchiere di Strega. «Abbiamo anche provato lo scarpariello ed è stato paradisiaco». 

Emozionante l'intervento in piazza Federico Torre dell’attrice Ludovica Nasti che, reduce dal grande successo de “L’amica geniale”, ha parlato del futuro del cinema italiano. La Nasti, nata a Pozzuoli, a soli 16 anni vanta numerose esperienze cinematografiche, ma deve la sua notorietà al grande pubblico per aver interpretato il personaggio di Lila in «L’amica geniale», appuntamento televisivo che ha fatto registrare un boom di ascolti e di gradimento. «Il mio piano A era fare la calciatrice - spiega - mi sono ritrovata quasi per caso nel progetto». 

Per gli amanti del cinema d'autore spazio ad Abel Ferrara, un regista fuori dagli schemi. Il cineasta ha presentato il suo ultimo film «Padre Pio», proiettato al termine dell'intervista condotta da Michele Moccia. i