Baia, la frana scopre nuovi resti della Villa di Giulio Cesare

foto
A seguito di uno smottamento di terreno, dovuto alle intense piogge di questi giorni, resti di una struttura muraria realizzata in opus reticulatum  sono spuntate  dal costone che sovrasta il Parco Naturale dei Fondi di Baia, nei Campi Flegrei. Il rinvenimento della parete muraria rientrerebbe nel più ampio  complesso  archeologico che sovrasta la collina nota come  villa romana nel Parco Monumentale. Nello specifico l’area del rinvenimento rappresenterebbe una propaggine della villa realizzata sullo sperone in funzione panoramica sul mare. Il complesso archeologico, indagato dagli archeologi negli anni ‘90, per la cronologia dei resti rinvenuti, la posizione dominante i golfi sottostanti e  l'eccezionale estensione  circa 14 ettari, e la presenza di murature e decorazioni di I sec. a.C., hanno permesso l’identificazione del complesso con la villa baiana di Giulio Cesare.