Bangladesh, pena di morte per 152 militari accusati di ammutinamento

Bangladesh, pena di morte per 152 militari accusati di ammutinamento
Martedì 5 Novembre 2013, 10:54 - Ultimo agg. 6 Novembre, 11:13
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Un tribunale in Bangladesh ha condannato a morte oggi 152 militari. L'accusa è di essere stati stati coinvolti in un ammutinamento avvenuto nel febbraio 2009 in una caserma di Dacca. Lo riferisce l'edizione on line del Daily Star. I soldati condannati sono ritenuti responsabili del massacro di oltre 80 ufficiali.



Qualche giorno fa la pena capitale era stata comminata in contumacia a due leader islamici che risiedono rispettivamente in Gran Bretagna e negli Usa per crimini di guerra commessi nel 1971. Chowdhury Mueen Uddin e Ashrafuzzaman Khan sono stati accusati di undici reati, tra cui omicidio e sequestro di persona, commessi contro insegnanti universitari, giornalisti e intellettuali all'epoca del sanguinoso conflitto per l'indipendenza dal Pakistan.In particolare, Mueen era uno dei responsabili della milizia pro pachistana Al-Badr, responsabile all'epoca di uccisioni di massa. Ora risiede a Londra dove occupa prestigiosi incarichi in una moschea e anche nell'amministrazione britannica. Ashrafuzzanam, ex studente e anch'egli membro di Al-Badr, si trova invece a New York dove è coinvolto in associazioni religiose conservative. Il processo si è tenuto in tre mesi ma senza testimoni da parte della difesa in quanto non c'è stata la collaborazione delle due famigliedegli imputati.
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