Hyrule Warriors, ecco l'ibrido ​tra Dinasty e Zelda

Hyrule Warriors, ecco l'ibrido ​tra Dinasty e Zelda
di Gabriele Niola
Mercoledì 24 Settembre 2014, 13:01 - Ultimo agg. 29 Settembre, 18:08
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C'è Link, c'è Zelda e tutto il mondo di Hyrule, ma non è il gameplay che vi aspettate. Hyrule Warriors è esattamente quel che il titolo dice, una fusione tra Dinasty Warriors e l'universo di Zelda, o per essere più precisi una versione a tema Zelda di un Dinasty Warriors.



Non ci può infatti essere nessun dubbio su quale sia l'influenza maggiore in questo gioco tra i due. Se l'apparenza grida Zelda, la sostanza è tutta sul gameplay della serie Dinasty, ovvero un hack & slash di massa in cui si frantumano nemici con un basso grado di strategia e un (potenzialmente) alto grado di goduria.



Il gioco infatti non è stato sviluppato ma solo supervisionato da Nintendo. Il grosso del lavoro l'ha fatto Omega Force, sfruttando le ambientazioni di Ocarina of Time e simili. Questo si vede dalla storia, come al solito resettata e fatta ricominciare da capo, ma non a livello delle trame complesse di Nintendo e molto più lineare e utile all'eposizione di battaglie in grande stile, nelle quali bisogna superare delle mappe assicurandosi di aver di volta in volta conquistato particolari avamposti. Ci sono dei piccoli boss e dei grandi boss (sempre presi dall'universo di Hyrule) mentre il giocatore può scegliere tra Link e altri 17 personaggi giocabili che di volta in volta vengono sbloccati al pari delle loro abilità ed armi.



I personaggi si potenziano al procedere della storia in maniera abbastanza automatica così anche gli oggetti che si possono trovare, contemporaneamente un pregio ed un difetto del gioco. Perché tutto in Hyrule Warriors è finalizzato alle mazzate, alle combo, alle diverse mosse di ognuno e ad un'esposizione di coreografie eccitanti in cui la massa è annientata dal singolo.