Lo strano record del poliziotto Webb
14 cartellini gialli in una finale

Lo strano record del poliziotto Webb 14 cartellini gialli in una finale
Lunedì 12 Luglio 2010, 13:42
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JOHANNESBURG (12 luglio) - Il bobby in aspettativa Howard Webb si assicurato un record: i suoi 14 cartellini gialli (compresi i due per Heitinga, sommati nel rosso) costituiscono un primato davvero mondiale visto che sono il massimo in una finale nella storia dei campionati del mondo. Lo hanno controllato gli statistici i quali, parola di Paulo Coelho, riescono a calcolare non solo il possesso di palla, i tiri in porta e fuori, i falli fatti e subiti, ma anche quante volte e da che distanza segna su punizione Xavi e così via, numeri che stanno cercando di trasformare la lettura del calcio in quella del basket o del volley che sono altro, pur se diversamente bello. Sono in totale più del doppio dei gialli per Argentina-Germania dell’86 (6). A Spagna ‘82, il famoso Mundial di Bearzot, furono 5, a Berlino 2006 furono 4 oltre la testata in rosso di Zidane.



Il poliziotto inglese avrebbe potuto fare anche di meglio se avesse espulso De Jong per l’assalto a Xavi Alonso o non avesse risparmiato il secondo cartellino di cui era meritevole Van Bommel. Sarà per la prossima volta, Brasile 2014, sempre che gli rinnovino l’aspettativa e che l’Inghilterra sia quella che abbiamo “ammirato” in Sudafrica.



Numeri: il capocannoniere è Thomas Muller, al quale il titolo è stato assegnato perché “a parità di gol contano gli assist”; per la Fifa ma non per il banco delle scommesse, il quale considera quattro vincitori ex aequo, il giovane tedesco, Villa, Sneijder e Forlan. Così divide per quattro la quota da pagare al vincitore.



E se Forlan e Sneijder scendono a 25 che è sempre un bel vincere, chi ha scommesso su Villa riscuoterà la vincita a 2 contro 1 anziché al preventivato 8. Il prode Webb dovrebbe dare un cartellino giallo anche al banco.
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