Michele, prof di matematica vestito da donna: «In me convivono aspetti femminili e maschili»

TRIESTE - Professore in gonnella. Michele Romeo � supplente di matematica e fisica nel liceo scientifico Oberdan di Trieste ma la sua presenza ha suscitato diverse polemiche. Il metodo di insegnamento non è il problema, quello che ha alzato il polverone in classe, poi a scuola e a livello nazionale è il fatto che il prof sia transessuale.







«Io non sono una travestita, sono androgina: in me convivono aspetti femminili e maschili», racconta Michela a "Il Piccolo", «Non ho problemi a parlare di me, e anzi trovo importante che il mio caso abbia aperto discussioni. Spero serva a tutte le persone che vivono di nascosto e con sofferenze simili alla mia».



L'insegnante ha sposato la sua storica fidanzata con cui stava insieme da 17 anni la quale sembra accettato con molta naturalezza la sua natura. Cinque anni fa ha fatto coming out decidendo di voler assecondare la sua natura e passione, l'essere come una donna.



La sua carriera nella scuola è lunga, ha avuto modo di lavorare anche con le università e il suo rapporto con gli studenti è sempre stato ottimo: «Non insegnavo solo le formule, ma cercavo di motivarli, nutrivo la loro autostima minata dai docenti, dai genitori e dal contesto. Insomma, volevo portarli ad avere fiducia in se stessi, quello che un docente normale deve fare».



Ovviamente sorrisini e battute non mancano in classe ma Michele resta impassibile e si concentra sulla formazione scientifica e umana dei suoi alunni. Poco contenti sembrano essere stati i genitori degli alunni del professore a cui però la preside dell'istituto ha risposto fermamente: «Queste reazioni mi stupiscono: è allucinate che un insegnante venga giudicato dagli abiti che indossa. La legge tutela i diritti di tutti e siamo noi a dover imparare che la normalità non è rappresentata dalla cosa più frequentate che siamo abituati a vedere».





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