Accoltellato dall'amichetto 13enne per una X-Box

Consolle X-Box
Consolle X-Box
Domenica 15 Dicembre 2013, 18:46 - Ultimo agg. 16 Dicembre, 16:09
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Bimbi litigano per una consolle X-Box e si accoltellano. Un bambino di 12 anni stato ferito al petto durante un litigio con un vicino di casa di 13 anni. Il più piccolo dei due litiganti, non trovando più la consolle in casa è andato dal suo vicino, nel quartiere di Queens, a New York, accusandolo di avergliela rubata. Tra i due è scoppiato allora un litigio. Il tredicenne ha afferrato un coltello da cucina. Durante la colluttazione il dodicenne ha tentato di strappargli l'arma ma è rimasto ferito alle mani e al petto.



La vittima è allora corsa a casa scossa e ha raccontato alla zia quanto successo. Trasportato nel vicino Jamaica Hospital, il ragazzino è ora in condizioni stabili. Le ferite da taglio non sono state giudicate gravi. L'ospedale ha allertato la polizia. Un agente ha raggiunto subito il tredicenne che ha ammesso subito le sue responsabilità.



"Siamo letteralmente scioccati - ha dichiarato una vicina dei due bambini al New York Daily News - apprendere che due ragazzini così piccoli abbiano finito per accoltellarsi dopo un litigio per un videogioco è assurdo. Così come è assurdo il fatto che non ci fossero degli adulti a badare a loro". Le generalità dei bimbi coinvolti non sono state rese pubbliche. I protagonisti del fatto e i loro genitori non hanno voluto rilasciare commenti.

Non è la prima volta che a New York dei bambini sono coinvolti in fatti di violenza a causa di un videogioco. Nel 2010 un bimbo di nove anni era stato accoltellato a morte mentre stava giocando alla Playstation a casa di un amichetto nel quartiere di Harlem.
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