A Napoli i tassisti si sono dati appuntamento lunedì mattina alle 10.30 in piazza del Plebiscito e resteranno fermi per far conoscere le proprie ragioni fino alle 13,30. È l’anticamera di quella che si annuncia come una vertenza dura.
Entro il prossimo 22 marzo i sindacati attendono di essere convocati dal ministro dei Trasporti Danilo Toninelli. E in mancanza di convocazione arriverà lo sciopero e una manifestazione nazionale per i primi di aprile. In ballo - spiegano - c’è la sopravvivenza dei tassisti. Tra App, sconti selvaggi che vengono applicati e Ncc - aggiungono - non si riesce a lavorare più. Al centro della vertenza i requisiti per operare nel settore contenuti nell’articolo 7 della legge 21/92 aggirati - spiegano - dalle multinazionali.