Perché il cielo è giallo? Cosa sta succedendo a Roma, Torino, Firenze, Napoli e quali sono i rischi per la salute

Ogni anno sollevano milioni di tonnellate di polvere fine

Perché il cielo è giallo? Cosa sta succedendo a Roma, Torino, Firenze, Napoli e quali sono i rischi per la salute
Sabato 30 Marzo 2024, 16:17 - Ultimo agg. 2 Aprile, 10:24
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Perché il cielo è giallo da Firenze a Napoli passando per Roma? Una  tempesta di sabbia in arrivo sull'Italia. Una nuova nube di polvere desertica si sta espandendo sul Mediterraneo con elevati valori di trasporto in quota e PM10 vicino al suolo. La mappa deriva dai dati del satellite #Sentinel5P di #Copernicus ed è stata diffusa da raimeteo. Le aree di colore più scuro, come quella che ricopre il centronord, sono quelle con elevata presenza di sabbia in atmosfera. Ogni anno, le tempeste di sabbia del Sahara sollevano milioni di tonnellate di polvere fine, che viaggiano migliaia di chilometri attraverso l'atmosfera prima di depositarsi in aree lontane dal loro punto di origine.

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I rischi

Questo fenomeno naturale, tanto affascinante quanto imponente porta con sé effetti contrastanti sulla salute umana e sull’ambiente. Le polveri sahariane possono causare o aggravare problemi respiratori come asma e bronchite ma possono anche trasportare microrganismi e metalli pesanti, aumentando i rischi per la salute.

 

Di contro però svolgono un ruolo ecologico vitale perché trasportano nutrienti essenziali, come il fosforo, verso ecosistemi “poveri” sostenendo la vita marina e la biodiversità nelle foreste contribuendo inoltre alla fertilizzazione dei suoli.

I problemi respiratori che può portare sono:

  • asma
  • tracheite
  • polmonite
  • rinite allergica
  • silicosi

Quando arriva e quanto dura

«È in arrivo un imponente carico di pulviscolo proveniente dal deserto del Sahara sull'Italia e sull'Europa che provoca cieli giallognoli e rossastri. Pulviscolo che, in caso di pioggia, si potrà depositare su macchine e panni stesi, creando uno strato marroncino». Lo dice all'Adnkronos il tecnico meteorologo Mattia Gussoni, annunciando l'arrivo di sabbia sahariana sui nostri cieli.

«È l'effetto del passaggio di un ciclone in discesa dal Nord Atlantico, che porterà maltempo durante il weekend di Pasqua, e che sarà alla base di un costante richiamo di correnti calde dai quadranti meridionali (Scirocco e Libeccio), che partono direttamente dall'Africa. Questo immenso ingranaggio atmosferico favorirà il sopraggiungere di grossi quantitativi di pulviscolo desertico che si andranno a concentrare in sospensione alle quote più elevate dell'atmosfera, pronte a raggiungere, dopo un lungo viaggio, anche il nostro Paese. Nel corso della prossima settima poi il tempo si stabilizzerà e ci sarà un minor richiamo di correnti da sud».

 

Il cielo giallo

Lo Scirocco colorera i nostri cieli di giallo, ocra o arancio trasportando in quota tanta ’Sabbia del Desertò: si trattera di pulviscolo o piu precisamente silt o limo che ricadra poi con la pioggia o con la neve verso il suolo; come successo gia negli ultimi giorni, troveremo un pezzo di Sahara sulle nostre auto e sui nostri tetti, ma anche nella neve fresca in arrivo sulle Alpi: i fiocchi, insieme al limo sahariano, conferiranno al nuovo manto nevoso una colorazione tra il rosa ed il rosso, il noto fenomeno della ’Neve Rossà.

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Questa neve, mescolata con il limo, fondera piu velocemente a causa del colore scuro che assorbira piu radiazione solare subendo un repentino riscaldamento diurno: nessun problema, durante il periodo pasquale cadra sulle Alpi piu di mezzo metro di neve fresca oltre i 1600-1700 metri.

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