C'era una volta educazione e disciplina

C'era una volta educazione e disciplina
Mercoledì 17 Marzo 2021, 23:55
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Gentile Direttore, ricordo ai miei tempi quando il professore entrava in classe ci si alzava in piedi in segno di rispetto ed alle scuole elementari la maestra prima di iniziare la lezione ci faceva recitare le preghiere. Oggi è pur vero che i tempi sono cambiati, ma esiste una deriva educativa che coinvolge famiglie e scuola. Non voglio generalizzare , ma ai nostri pargoli concediamo in famiglia ed a scuola molto più di quello che avevamo noi alla loro età anche a costo di andare contro le autorità come il caso del ragazzino siciliano i cui genitori qualche anno fa hanno fatto ricorso solo perché non aveva preso tutti dieci all’esame di terza media. Per arginare in senso lato questo troppo buonismo educativo oramai instauratosi Lei che ne pensa circa la reintroduzione della leva militare obbligatoria?


Almerico Pagano

Caro Almerico, concordo che la disciplina non sia più materia di moda nelle scuole, nelle famiglie, nella società contemporanea in genere.

Decoro e rispetto sono parole e concetti ormai desueti. Troppo spesso sono stati anche confusi ed etichettati con una certa idea di destra della società. In realtà hanno a che fare con la buona educazione che, purtroppo, lo dico prima da genitore che da giornalista, ha perso la strada delle nostre case. I professori che davano del lei agli allievi, gli studenti che si alzavano per il saluto all’ingresso dell’insegnante non erano né di destra né di sinistra. La buona educazione e la disciplina non possono essere catalogate da una parte politica. Basti pensare all’attenzione e al peso che il Partito Comunista Italiano dava alla «disciplina di partito». Non credo allora, soprattutto perché non ne vedo un nesso, che il ritorno della leva militare obbligatoria riporti l’educazione, il decoro e la disciplina. Materie che andrebbero inculcate non alla maggiore età ma fin dai primi anni di vita.

Federico Monga

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